Magazine Attualità

Ustica: nessuna bomba a far precipitare il DC 9

Creato il 21 settembre 2011 da Yourpluscommunication

Ustica: Nessuna bomba. A far precipitare il DC 9  missile o quasi collisione.Lo si apprende dalle motivazioni della sentenza depositata questa mattina. I giudici civili di Palermo (che hanno condannato i ministeri della Difesa e dei Trasporti a risarcire, di 100 milioni, i familiari delle vittime del disastro), escludono, che la causa della caduta del DC 9 dell’Itavia, in volo sui cieli di Ustica, fu una bomba.

Anzi: è completamente scartata la pista del “cedimento strutturale” o della “bomba a bordo”, accreditata dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Carlo Giovanardi.

A voler ben guardare, le motivazioni non scrivono nulla di nuovo:

«Tutti gli elementi considerati consentono di ritenere provato che l’incidente occorso al Dc9 si sia verificato a causa di un intercettamento realizzato da parte di due caccia, che nella parte finale della rotta del Dc9 viaggiavano parallelamente ad esso, di un velivolo militare precedentemente nascostosi nella scia del Dc9 al fine di non essere rilevato dai radar, quale diretta conseguenza dell’esplosione di un missile lanciato dagli aerei inseguitori contro l’aereo nascosto oppure di una quasi collisione verificatasi tra l’aereo nascosto ed il Dc9».

Questo si legge nelle motivazioni della sentenza depositata. La stessa, con la quale, il ministero della Difesa italiano è stato condannato, per i depistaggi e per le ulteriori sofferenze inflitte ai familiari delle vittime, privati dell’accertamento della verità sulla fine dei loro congiunti.

Se è infatti vero che la responsabilità del disastro aereo di Ustica è stata ricondotta allo Stato italiano che, la sera del 27 giugno 1980, consentì al Dc9 Itavia l’ingresso in un tunnel di guerra, è altrettanto vero che le spiegazioni traggono origine dalle tracce radar rilevate e già presenti all’interno della maxi-istruttoria del giudice Rosario Priore depositata il 31 agosto 1999.

Adesso, secondo Alfredo Galasso e Daniele Osnato, legali dei parenti di alcune delle 81 vittime, bisogna trovare le responsabilità internazionali e, per gli avvocati dovrà essere l’Italia a sollecitarne l’accertamento.

Marina Angelo

Cliccando qui in esclusiva, la sentenza del 10 settembre scorso con cui la terza sezione civile del Tribunale di Palermo ha condannato i ministeri della Difesa e dei Trasporti. Il documento è stato reso noto questa mattina dagli avvocati dei familiari delle vittime della strage di Ustica e pubblicato su STRAGI80.IT.

Add to Google


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :