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Uzbekistan. Completato il terzo ramo del gasdotto verso la Cina

Creato il 23 dicembre 2014 da Giacomo Dolzani @giacomodolzani

gasdotto_1di Giacomo Dolzani

Secondo quanto dichiarato oggi dalla direzione di Uzbekneftegaz National Holding Company, la compagnia statale uzbeka del gas, il terzo ramo del gasdotto che porterà il metano uzbeko in Cina è stato completato e, nel primo trimestre del 2015, verrà avviato il flusso di gas naturale.
La lunghezza totale del tratto di tubazione in questione è di circa 530km, la sua realizzazione, portata a termine dalla Asia Trans Gas llc, fondata da Uzbekneftegaz e Cnpc (China National Petroleum Corporation), è costata oltre 2 miliardi di dollari e, secondo il progetto potrà supportare una portata annuale di 25 miliardi di metri cubi di metano.
Quest’opera è però inserita in un disegno più ampio: Tashkent infatti esporta verso la Cina solo 10 miliardi di metri cubi annui di gas, a questi si andranno quindi ad aggiungere altri 15 miliardi provenienti a monte dal Turkmenistan e, in seguito, dal Kazakistan, attraversato anch’esso dalla tubazione; l’Uzbekistan-Cina è infatti solo il terzo elemento del gasdotto denominato CentralAsia-China gas pipeline, cominciato nel 2008 e lungo oltre 1800km.
Il primo ed il secondo ramo sono stati realizzati nel 2010 e, attraverso questi, può fluire una portata di gas totale di 30 miliardi di metri cubi ogni anno; la stessa capacità avrà il quarto ramo, non ancora costruito ma per il quale, nel 2013, è stato firmato un accordo tra i paesi che ne verranno attraversati: Turkmenistan, Uzbekistan, Tagikistan, Kirghizistan e, appunto, Cina.

da Notizie Geopolitiche



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