Pensate: nell’area dell’Alpe di Siusi è incluso il più vasto altipiano d’Europa, che potete percorrere, visitare, fotografare, vivere, quasi senza emettere emissioni dannose per l’ambiente. In questa zona, 56 chilometri quadrati sono stati messi a traffico limitato. Turisti si: inquinatori in eccesso anche no.
E’ bello potersi recare in mezzo alla natura sapendo di visitare strutture che cercano di rispettarla. A Saas Fee, in Svizzera, la scelta è stata radicale, tanto che in paese il traffico alle autò è vietato e si gira solo a piedi, in bici, cavallo o auto elettriche. Un silenzio meraviglioso.
All’ Alpe di Siusi, il rispetto dell’ambiente e lo stile di vita ecosostenibile sono punto di orgoglio. L’Alpe è una zona a tutela paesaggistica, dove la natura e le sue specie sono salvaguardate con cura, essendo parte del Parco Naturale dello Sciliar – Catinaccio.
D’altronde ci troviamo circondati dalle Dolomiti, Patrimonio Mondiale Unesco dal 2009. Se potete, recatevi in queste zone con i mezzi pubblici, tanto una volta arrivati qui l’auto non vi serve: i servizi di trasporto integrati permettono di scorrazzare su e giù tra i monti e le valli nella più semplice tranquillità. I paesi di Castelrotto, Fiè allo Sciliar e Siusi sono collegati da comodi Shuttlebus.
Inoltre, dovete tenere a mente che la strada che conduce all’area di tutela paesaggistica Alpe di Siusi, tra masi e malghe, rifugi alpini, alberghi, ristoranti e piste da sci, è chiusa al traffico dalle 9 alle 17 di ogni giorno. Per andarci, potete scegliere la Cabinovia Alpe di Siusi. In inverno è aperta fino al 6 aprile 2014 e poi dal 25 maggio al 2 novembre. Oppure potete prendere gli autobus dell’Alpe di Siusi Express.
Le linee del trasporto pubblico hanno diverse soluzioni sia diurne che notturne. All’arrivo e alla partenza, gli hanno un permesso speciale per essere agevolati nel trasporto delle valige.
La Mobilcard costa15 euro per un giorno, e 7.50 euro fino a 14 anni d’età: con questa tessera si può salire e scendere da tutti i mezzi di trasporto pubblici dell’Alto Adige, compresi treni, autobus, funivie e funicolari, senza pensieri.
Se oltre a gite e outdoor volete girare per musei e strutture culturali, la museumobil Card (28 euro per 3 giorni, 14 per chi ma meno di 14 anni) integra tutti i mezzi di trasporto pubblici con l’ingresso negli 80 musei e collezioni altoatesini.
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