Vacanze finite per il futsal femminile: la nuova Serie A, la nazionale e le giovani

Finiti i giorni da bollino nero per i rientri in città dopo le vacanze, molte atlete sono già al lavoro con le rispettive società iscritte al prossimo campionato nazionale di futsal femminile. Il primo appuntamento ufficiale è con la Supercoppa il 27 settembre mentre la domenica successiva scenderanno in campo la serie A ed Elite. Sosta per il mondiale tra novembre e dicembre e spazio per la nazionale italiana di futsal femminile nello stesso periodo. Poca attenzione al giovanile, ma c’è (ci sarebbe) spazio per grandi progetti.
E’ la stagione della rivoluzione, anzi dell’inizio della rivoluzione. La serie A femminile è stata allargata e spacchettata in due campionati, Elite e serie A per un totale di 48 squadre coinvolte. Calcio d’inizio domenica 4 ottobre, poi sosta di tre settimane, dal 16 novembre al  5 dicembre, fino ad arrivare al 31 gennaio, termine della prima fase. Nel mezzo di questo “antipasto” ci sono i mondiali  in Guatemala (dal 23 al 27 novembre), per i quali quest’anno è stato sospeso il campionato nazionale italiano di calcio a 5 femminile. Ci sarà anche l’Italia nella kermesse in America Centrale? Nel dubbio sappiamo per certo che le giocatrici straniere convocate non salteranno partite della serie A, penalizzando i loro club.
Partecipazione o no al mondiale, in questa finestra ci sarebbe comunque spazio per la nazionale italiana di calcio a 5 femminile, che ha esordito con la doppia convincente vittoria a giugno contro l’Ungheria, ma che ha bisogno di lavorare e di crescere e di continuare ad alimentarsi di brave italiane e brave giovani. A proposito di giovani, e della loro valorizzazione e tutela, la Divisione Calcio a 5 non ha (ancora) preso alcun provvedimento. Nella stagione 2015-2016 della serie A di calcio a 5 femminile, resta solo il limite del 50% di atlete cittadine italiane in lista. Mi aspettavo l’obbligo per una under almeno, ma ci sono ancora troppe resistenze nelle società, purtroppo.

Intanto nel Veneto, una delle pochissime regioni in Italia in cui il calcio a 5 giovanile femminile aveva una discreta attività, quest’estate si sono dovuti riaprire i termini di iscrizione al campionato Juniores femminile, avendo solo tre società iscritte; lo scorso anno sempre in questa regione, per la prima volta, è saltato il campionato Giovanissime, sintomo inequivocabile dell’involuzione del futsal femminile giovanile in una regione da sempre culla del calcio a 5.
Nel Lazio invece la situazione è in crescita. Anche per quest’anno sono previste le categorie Juniores (con tre squadre umbre interessate), Allieve, Giovanissime ed alcune società spingono anche per una Under 21 (opportunamente rivista e corretta in base alle esigenze). Martedì 1° settembre incontro società-CR Lazio per avanzare proposte e ragionare sulla nuova stagione del futsal femminile giovanile laziale. Al momento un modello di sviluppo e crescita esportabile in altre regioni, se solo ci fosse interesse ed attenzione.
Campionati giovanili femminili ancora merce rara in molte regioni italiane, ineluttabile risultato dell’immobilismo quasi congenito dei CR e delle gelosie ed incomprensioni tra società. Sicura la fase nazionale per la categoria Juniores (magari ripensando alla formula striminzita delle final four che lo scorso anno ha riguardato Lazio, Campania, Abruzzo e Veneto), mentre si pensa anche alle finali nazionali per la categoria Allieve, se ci saranno un numero sufficienti di CR che organizzano tale campionato.
C’è solo da rimboccarsi le maniche, a livello locale e centrale. Ad esempio, la Divisione organizza Campus per i ragazzini più promettenti; non sarebbe il caso di estendere sin da questa stagione questa opportunità anche alle ragazzine?
Una bella notizia di metà estate è che in Portogallo nascono le nazionali giovanili femminili U15 e U19. Il futsal europeo continua a crescere, anche quello italiano sta facendo grandi passi, ma siamo ancora indietro anni luce. E a proposito di giovani atlete, siamo campioni del mondo con la nazionale italiana di pallavolo U18! Qualche settimana fa abbiamo battuto in finale gli Stati Uniti 3-0 con le giovani pallavoliste, molte delle quali cresciute nel Club Italia (una squadra appartenente alla FIPAV che partecipa al campionato di serie B, in cui militano le migliori giovani atlete italiane, il serbatoio della nazionale maggiore). Meditate Tonelli&C mentre ci raccontate che “il ‪‎futsal‬ è, e non può essere che spettacolo, serenità e sorrisi”. Una fiaba sin troppo zuccherosa e scontata. Speriamo che nelle stanze dei bottoni, dove si programma un futsal italiano che deve diventare spettacolo, a parte sorrisi e strette di mano, si lavori sodo e seriamente e anche per le giovani.
di Letizia Costanzi
Ripropongo il  video del punto decisivo della nazionale italiana di Pallavolo campione del Mondo U18