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Valentino, il campione sei tu…. – La Gazzetta dello Sport

Creato il 08 novembre 2015 da Trescic @loredanagenna

Il nostro campione sei tu.

Ci spiace per Lorenzo, ma il nostro campione e' Valentino.

L'impresa non è riuscita, ma obbiettivamente sarebbe servito un miracolo. Quello che Vale ha fatto il possibile per realizzare, risalendo dall'ultima fila alla quarta posizione. Ma purtroppo non aveva un solo avversario da raggiungere. E, come volevasi dimostrare, tra di lui e il sogno mondiale si sono messe le due Honda di Marquez e Pedrosa.

La congiura spagnola, mai scritta, mai sancita da una stretta di mano, ha regalato il titolo a Lorenzo. La gara di Marquez lascia tanti ma tanti dubbi dove è finita l'aggressività che aveva avuto con Valentino in Malesia? E perché dannarsi per tenere dietro Pedrosa nel rush finale?

Che uomo piccolo questo Marquez... Ha deciso lui il Mondiale e non lo ha fatto sportivamente. Ha corso contro Valentino anche a Valencia.

Lorenzo ha disputato un grande Mondiale, il quinto della sua carriera, ma la sua stella non brilla perché offuscata dal comportamento di Marquez che ha sporcato il suo messaggio titolo con un comportamento assurdo nelle ultime gare.

Valentino e' stato davanti dalla prima all'ultima gara, scavalcato solo a Valencia e solo per colpa di Marquez che gli ha fatto perdere le staffe e la testa a Sepang costringendolo a una reazione da rosso punita con troppo duramente.

Resta tanto, ma tanto amaro perché il mondiale 2015 doveva finire in modo diverso, senza veleni, senza sporcizia, senza comportamenti antisportivi.

Lorenzo merita i complimenti, lui ha fatto la sua gara, in testa dalla pole alla bandiera a scacchi. Ha vinto più di Valentino, ha sbagliato più di Valentino. Non fosse stato per Marquez meriterebbe un applauso, così permettete di risparmiarmelo.

Le pietre non le merita Lorenzo. Lui ha solo sbagliato nel dopo gara malese. Le pietre le merita Marquez che non è stato leale, non si è comportato allo stesso modo contro i duellanti per il titolo.


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