Varie cose semi-serie

Da quando ho attivato gli Alert su Google, sono sommersa ogni giorno da notizie più o meno interessanti sul fantastico - ma a tratti terrificante - mondo della moda. 

Tra le news interessanti (anche si tratta di arte, più che di moda) sicuramente da segnalare la mostra di David Lachapelle a Lucca: 53 opere esposte fino al 4 novembre al Lucca Center of Contemporary Art. C'è tempo, lo so, ma io con questa scusa mi perdo puntualmente un sacco di cose, quindi muovetevi :)

Altra news degna di nota, i celeberrimi bloggers Scott Schuman  (www.thesartorialist.com) e Garance Dorè (www.garancedore.fr)  collaboreranno con J.Crew per la realizzazione della campagna pubblicitaria del brand. Sembra, infatti, che i due bloggers scova-gente-stilosa andranno alla ricerca di dieci trendsetters (giornalisti, bloggers, fashion insiders) che rappresentino lo stile del marchio. Sul sito di J.Crew ci sono già quattro dei dieci prescelti.

Passiamo alle cose meno serie.
Mi sono imbattuta in questi cosi qui:

Il sito recita: "Una collezione di custodie per iPhone ispirata alle borse che hanno fatto la storia della moda, un accessorio che porta il fashion nel quotidiano, unito all’utilità di una cover in silicone dotato di una catenina per portare l’iPhone appoggiato al polso, esattamente come una pochette."L'idea non è malvagia (meglio del conigliaccio malefico), se amate il kitsch. Costano 29 euro, in vendita qui.
Come se non bastasse, leggo anche che hanno inventato una specie di macchinario che realizza abiti su misura grazie ad un laser 3D: 200 diverse misure in un secondo. Non so se esserne entusiasta o terrorizzata. Propendo per il terrore, lo stesso che si impadronisce di me quando vedo gente leggere libri sui tablet (ma siamo sicuri che questa cabina non trasformi i malcapitati in Superman?)

Per concludere, alcune icone fashion Mattgroeningizzate.
Grace Coddington:

Alber Elbaz:
Suzy Menkes:
Iris Apfel:

Marc Jacobs:

Buona giornata!
Madame La Gruccia