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Varie ed eventuali

Creato il 22 giugno 2015 da Rory

pranzoPranzi leggeri leggeri

Miei cari,

piccolo post di aggiornamento con le solite varie ed eventuali, visto che non ci leggiamo da un po’.

1. E’ iniziata l’estate, fa caldo e io sono già stata attaccata da una blatta. Potete immaginare lo schifo, anche perché non c’è spray o altra cosa che tenga e/o che mi possa salvare. Ho molta, molta paura.

2. C’è questo magico concorso Rai per giornalisti che si terrà il 1 luglio in quel di Bastia Umbra. Questo fantastico e semplicissimo concorso, al quale parteciperanno 5000 persone per 100 posti, consiste in diverse prove. La prima è un maxi quiz a risposta multipla su tutto lo scibile umano, dal quale saranno selezionate 400 persone. Questi 400 dovranno poi scrivere articoli, tweet, camminare sui carboni ardenti, evocate Satana e fare un esorcismo per dimostrare di essere bravi giornalisti pronti a tutto. Di questi 400 se ne salveranno solo 100, che, direte voi, avranno un bel posto in Rai? MA MAGARI! No, ovviamente. Questi 100 finiranno nel bacino di precari dalla quale la Rai può attingere in caso di bisogno (e in qualsiasi redazione d’Italia) per contratti a tempo determinato, ovviamente, nell’arco di soli 3 anni, al termine dei quali ognuno torna a casuccia propria, anzi, sarebbe meglio dire che ci rimane perché è molto probabile che la Rai non ti chiami mai. Chiaramente, per quella sempre ottima genitrice di mia madre, questa è un’occasione da non perdere. Peccato che io abbia qualche piccolo problema di salute (niente di grave, però insomma) e che non abbia alcuna voglia di prendermi caldo e stress per un qualcosa che nel migliore dei casi non mi porterà a nulla.

3. Ma a voi piace Vasco Rossi? Io non lo sopporto e comunque, non trovo sia un cantautore rock. Per me il rock è gente tipo Lou Reed, però forse sono io che sbaglio.

4. L’unica cosa che mi consola veramente è l’arrivo dei saldi. Qui potete trovare la data d’inizio nelle varie regioni, a Napoli cominciano il 3 luglio!

5. Il 24 sarà San Giovanni, un santo che mi è sempre piaciuto anche perché mia nonna si chiama Giovanna, mio zio Ivan (che significa Giovanni in russo), mia cuginetta Giovanna e indovinate? uno dei miei nomi è proprio Giovanna! Comunque a casa mia si fa gran festa, io quel giorno avrò una visita medica ma vabbè (pregate per me) e la cosa più carina è che il giorno prima io osservo una tradizione molto carina. In pratica, la sera del 23 si mette il bianco d’uovo in un recipiente pieno d’acqua che si posiziona poi fuori dalla finestra, recitando la seguente formula “SAN GIOVANNI, SAN GIOVANNI, CHE FORTUNA CHE MI MANDI?”. Leggenda vuole che il Santo passerà a benedire l’acqua e il giorno dopo, in base alla forma che avrà preso il bianco dell’uovo, si potrà capire che cosa ci riserva il futuro. Farlo è molto divertente, provare per credere!

6. A Roma c’è stato il family day, ovvero la festa dei pazzi che pensano che la famiglia debba essere papà, mammà e criature. Non voglio commentare a riguardo, solo mi chiedo che cosa voglia dire per loro “famiglia tradizionale” e quante famiglie tradizionali e felici  conoscono veramente? Così, giusto per capire.

E voi? che news avete per me?



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