Disfatta la valigia con gli indumenti pesanti per la trasferta in Valsesia, l'ho immediatamente rifatta con abiti freschi e leggeri, per correre a Vasto a curare l'allestimento del matrimonio di Alessandra e Raffaele.
Quando mi hanno proposto di realizzare gli allestimenti per un matrimonio al mare...ero proprio su di giri! Mi erano venute in mente immagini di cerimonie sul bagnasciuga, lambiti dalle onde...gazebi con tende leggere...
ma come a volte succede, non era proprio così che sarebbero andate le cose.
Innanzitutto la cerimonia non sarebbe stata in riva al mare ma negli splendidi Giardini di Palazzo D'Avalos ; poi, il colore che piaceva alla sposa era il rosso, non voleva o quasi fiori ("mettine il meno possibile"), ed infine, desiderava che i centrotavola le ricordassero il mare.
Ci abbiamo pensato un pò su per dare ordine e coerenza a tutte queste cose. Poi la nostra proposta è stata questa: rosso alla cerimonia; color sabbia, bianco e conchiglie per il ricevimento. Due distinte location, due distinti stili.
Sfortuna però ha voluto, che a inizio anno, a causa delle forti piogge, lo splendido giardino napoletano, abbia subito il crollo del parapetto del terrazzamento, costringendo le autorità a vietarne l'accesso. La cerimonia si è svolta quindi nei musei del Palazzo D'avalos, nella deliziosa sala della musica.
Chiaramente, il nostro bel progetto di allestimento in giardino, si è drasticamente ridotto.
Una composizione per il tavolo della cerimonia (rivelatosi poi uno scrittoio: addio alle proporzioni) e la decorazione degli sgabelli degli sposi, costituivano gli unici allestimenti della cerimonia.
In rosso era anche il bouquet della sposa (tutte rose Red Naomi con swarosky).
La bottoniera dello sposo, realizzata con una rosellina bianca, aveva il suo richiamo rosso nella bacca di iperico.
Il ricevimento, diventato quindi il nostro fiore all'occhiello di questo matrimonio, si sarebbe svolto nel ristorante del villaggio turistico Grotta del Saraceno, nel patio adiacente e nelle piscine.
Una vista mozzafiato che abbracciava dall'alto tutto il golfo di Vasto, e, sotto di noi, una scarpata di fichi d'india e profumata macchia mediterranea.
L'idea delle conchiglie è partita dall'immagine di un tableau mariage che la sposa aveva visto in internet. Idea che abbiamo reinterpretato per il suo tableu e portato anche nei centrotavola.
Centrotavola che soddisfavano il desiderio della sposa di aver pochi fiori e il "mare in tavola".
Ed allora, su un letto di sabbia (proprio di Vasto, ma adeguatamente setacciata), trovavano posto candele, conchiglie di varie forme e dimensioni, stelle marine e un singolo fiore di Phalenopsis bianca.
Il taglio torta si è svolto nelle splendide piscine e con un lancio di lanterne cinesi verso il cielo.
Tutte le foto sono di Alchimie floreali
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