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Vegano, uno stile di vita che va oltre l’amore per gli animali

Creato il 08 febbraio 2015 da Sportnutrizione

Vegano sport e nutrizione

Oggi, in questo articolo, parleremo dei “vegani”. Scopriremo, soprattutto, per quale motivo molte persone decidono di adottare questo stile di vita. Sempre più spesso si sente parlare di veganismo, soprattutto nel mondo dello spettacolo, e sembra che in questo periodo sia diventata un po’ una moda (o per qualcuno una pazzia). Ma niente di tutto questo è vero. Diventare vegano, infatti, è molto semplicemente uno stile di vita.

Per quale motivo si diventa vegani?

Il vegano segue i principi del cosiddetto veganismo. Ancor prima dell’amore per gli animali, come potrebbe pensare qualcuno, c’è una ragione molto più importante: la salute. Per un vegano eliminare carne e latticini significa infatti eliminare il rischio di ictus, infarti e obesità. Inoltre, pur non mangiando carne o altre varietà di cibo di origine animale, un vegano riesce comunque ad introdurre tutte le proteine e le vitamine di cui il nostro organismo necessita per vivere sano e forte. Un altro punto a favore è che le ricette da seguire per una corretta dieta vegan sono economiche, facili e veloci da preparare. Ed infine c’è il fattore “amore per gli animali”, pare infatti che un vegano riesca a salvare la vita a circa 50 animali all’anno non mangiando carne.

Cucina vegana –  La domanda che si pongono in molti è: ma allora, un vegano, cosa può mangiare? Prima di tutto la dieta vegana esclude completamente l’uso di prodotti animali o derivati da essi (carne, pesce, latticini, uova, miele, pappa reale). Vediamo cosa potrebbe mangiare un vegano durante la sua giornata tipo.

Per colazione un vegano può bere vari tipi di latte come, ad esempio: latte di soia (magari aromatizzato alla vaniglia o al cioccolato), latte di riso, latte alle mandorle, d’avena o ai cereali. Altrimenti può sempre optare per un semplice caffè. Per colazione può mangiare anche dei biscotti, nei supermercati ne esistono di preparati senza latte, burro o uova. Un’altra opzione potrebbe  essere una colazione a base di frutta.

A pranzo un vegano può prepararsi una freschissima insalata di riso, o di pasta o di farro che possono essere conservate anche per vari giorni. Oppure può prepararsi delle torte salate farcite con verdure o altri prodotti vegetali.

Per fare uno spuntino nel pomeriggio può optare per frutta, yogurt di soia, dei biscotti vegan o un panino col burro d’arachidi o delle creme (come ad esempio di nocciola o di mandorle) che si trovano in commercio nei supermercati.

Per cena può fare dei piatti un po’ più elaborati sempre a base di prodotti vegetali come ad esempio alghe, che sono un cibo tradizionale dei paesi orientali e fanno molto bene. Oppure il tofu, altro cibo nuovo per noi, che non è altro che un formaggio preparato con il latte di soia, o il seitan che è un alimento a base di glutine di frumento.

Sul web si trovano comunque moltissime ricette per seguire una dieta vegana corretta. E, sempre più spesso, nei ristoranti vengono proposti dei menù vegani.


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