Venezia, il grande cinema della contemporaneità

Pubblicato il 30 agosto 2012 con Nessun Commento

L’APERTURA DI IERI

La 69ma Mostra del cinema di Venezia si è ufficialmente aperta ieri sera. La madrina della serata, una Kasia Smutniak, semplice e raggiante nel suo abito rosso Armani Privé, ha condotto la cerimonia con scioltezza aiutata dai testi concordati con Marco Giusti.
Per la prima volta, sono stati mostrati i trailer dei film ed è stato reso un omaggio al presidente della giuria principale, il planetario Michael Mann, che ha montato personalmente un collage di immagini dei sui film più noti, da Collateral, all’Ultimo dei Mohicani.

Applausi nella proiezione in anteprima per la stampa di ‘Il fondamentalista riluttante’ di Mira Nair (regista indiana adottata da New York). Il film, fuori concorso alla 69ma Mostra del Cinema di Venezia, è un thriller sul dialogo tra cultura occidentale e musulmana ed è interpretato da un cast convincente di cui fanno parte Riz Ahmed, Kate Hudson, Kiefer Sutherland, Liev Schreiber e Martin Donovan e racconta la storia di un giovane pakistano che frequenta l’università di Princeton e diventa un genio dell’analisi finanziaria nella Wall Street di inizio millennio. Ma la sua vita viene sconvolta dagli attentati dell’11 settembre 2001 che lo renderanno individuo ‘sospetto’ agli occhi degli americani.
A proposito del suo film, la regista aveva dichiarato in questi giorni: “Ho sempre creduto di essere su questa terra per poter raccontare storie di persone che, come me, vivono tra due mondi: e questo film spero possa davvero rappresentare una sorta di ponte che ci aiuti a superare tutti gli stereotipi”.

LA GIORNATA DI OGGI

Dopo l’inaugurazione con “Il fondamentalista riluttante”, oggi a Venezia è il giorno di Martin Kazinski, il protagonista di “Superstar” di Xavier Giannoli. Il film parla appunto di Martin Kazinski, un umile lavoratore, una delle tante facce nella folla. Una mattina, come sempre, prende la metro. Ma non è un giorno come gli altri. La gente lo fissa. Uno sconosciuto gli chiede un autografo; un altro gli fa una fotografia. Un terzo ancora vuole soltanto stringergli la mano. Dev’essere un errore, una burla, una specie di scherzo…

Anche l’Italia è in gara, nella sezione “Orizzonti”, con “Gli Equilibristi” di Ivano De Matteo, protagonisti Valerio Mastandrea e Barbara Bobulova. Una storia normale ai tempi della crisi di un marito che tradisce la moglie, lei lo scopre e lo lascia, e la sua vita precipita emotivamente e dal punto di vista economico.

In gara ci sarà inoltre “Izmena” del regista russo Kirill Serebrennikov, che porta sul grande schermo la storia d’amore di un uomo e una donna che, conoscendosi per caso, scoprono che i loro rispettivi coniugi sono amanti. Un gioco di specchi, psicologico e intimista, che spingerà la coppia a vivere la propria vicenda clandestina con la pesante eredità di un non detto ingombrante.

Fuori concorso sarà presentato “The Iceman” di Ariel Vromen con Michael Shannon, Winona Ryder, Chris Evans, Ray Liotta e James Franco, incentrato sulla storia vera di Richard Kuklinski, marito amorevole, padre devoto e spietato killer che tra il 1954 e il 1985 sembra abbia ucciso più di 250 persone.

IL RED CARPET

Sul red carpet ieri sera hanno sfilato donne e uomini elegantissimi. Vi proponiamo una piccola galleria fotografica. Le più fotografate: Violante Placido con un abito in chiffon rosso ciliegia provvisto di profondo spacco (firmato Alberta Ferretti), l’attrice francese Laetizia Casta, che ha scatenato i presenti con un sexy abito in pizzo nero di Dolce & Gabbana e, ovviamente, la madrina Kasia Smutniak, che non smetterà mai di stupirci per la sua classe innata. Presenti alla prima serata anche molti nomi del mondo della poltica e delle istituzioni.

Angela Laurino

Violante Placido

The Reluctant Fundamentalist Red Carpet

Mira Nair

La Giuria

Kasia-Smutniak

Kasia-Smutniak

Kate Hudson

Naomi-Watts

Laetitia Casta