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Viaggiare in coppia: come organizzare un viaggio senza litigare

Creato il 08 gennaio 2016 da Elisa Pasqualetto @LizAu87

Se la vita di coppia è già complicata di suo, non pensate che il viaggiare in coppia comporti meno problemi. Attenzione, non parlando di vacanze, ma di viaggi. C’è una netta differenza.

Viaggiare in coppia hai i suoi pro e i suoi contro, ma per evitare grosse discussioni prima, dopo e durante il viaggio qualche trucchetto c’è. Io ho praticamente sempre viaggiato in coppia, tranne durante il 2014, anno in cui ho fatto il mio primo viaggio da sola a Berlino e a Parigi, quindi non vanto certamente un’esperienza pluriennale nei viaggi in solitaria, ma nei viaggi di coppia anche sì.

viaggiare in coppia: come organizzare un viaggio

In questi anni ho imparato a scendere a compromessi, mio malgrado, perchè come dice Claudia nel suo post, viaggiare da soli significa fare anche ciò che ci pare, senza nessuno che inizia frasi del tipo “ah ma io pensavo, ah ma io volevo, ah ma io preferivo”.

Con la consapevolezza che per viaggiare in coppia bisogna venire incontro alle esigenze di entrambi, qui di seguito vi elenco quelle piccole tattiche che ho scoperto negli anni per organizzare un viaggio in due senza incomprensioni.

LA SCELTA DELLA DESTINAZIONE

Un po’ per uno non fa male a nessuno, una volta si va dove vuole uno la volta dopo si andrà dove vuole l’altro, se proprio non riuscite a decidere dove andare prima esistono sempre i dadi o la morra cinese.

Se però nessuno dei due ha una preferenza particolare, la questione è più semplice, si può tranquillamente fare una ricerca su Skyscanner (o qualsiasi altro sito simile usiate) e scegliere la destinazione, meglio ancora se low cost!

PER APPROFONDIRE: Come organizzare un viaggio low cost

TIPOLOGIA DI VIAGGIO

A me piace viaggiare comoda, zaino in spalla, poche pretese e una lista piena di cose da vedere. Amo prendere l’aereo e un po’ meno il treno, ma sono anche un’amante dei viaggi on the road, non disdegno nemmeno i resort sulla spiaggia di qualche isola sperduta nell’oceano se è per quello, diciamo pure che sono una che si adatta a diverse tipologie di viaggio e per fortuna il mio attuale compagno di viaggio è versatile allo stesso modo, ma non è sempre così.

PER APPROFONDIRE: Viaggiare in coppia: come sopravvivere ad un viaggio on the road

organizzare un viaggio di coppia

Trovare equilibrio anche nel modo di viaggiare è importante, bisogna saper accogliere i suggerimenti dell’altro e venirsi incontro anche nella tipologia di viaggio che si vuole affrontare. Se il vostro compagno ama starsene in panciolle per 10 giorni di fila, mentre voi siete più tipi da passeggiate interminabili alla ricerca di particolari, forse c’è qualcosa da rivedere. La regola che vale sempre è il 50 e 50, un po’ per uno non fa male a nessuno!

COSA VEDERE

Come scegliere cosa vedere? Io ho adottato una tecnica nuova ultimamente e la condivido con piacere con voi: scrivere su un foglio bianco le cose che volete vedere, oguno separatamente, e poi guardarle insieme.

Fate un asterisco o sottolineate le cose a cui non rinuncereste assolutamente e poi confrontatevi, probabilmente la lista avrà dei punti in comune, ma sicuramente non tutti e saranno proprio gli spunti differenti che arricchiranno e completeranno la lista finale di cose da vedere.

organizzare un viaggio di coppia

Organizzare un viaggio non è facile, tanto meno in coppia, personalmente ho trovato questo metodo semplice ed efficace e per il mio prossimo viaggio a Londra è uscita una lista di cose da vedere completa, con cose particolari e classiche allo stesso tempo.

DOVE DORMIRE

Vengo subito al dunque facendo un esempio pratico: io dormo ovunque, ho anche affinato delle tecniche imbattibili per dormire in aeroporto, questo perchè ho la fortuna di avere il sonno pesante e di non sentire alcun rumore, ma il mio compagno non ha la stessa fortuna, ecco perchè l’ostello (nonostante sia riuscita a portarcelo almeno una volta) non è tra le nostre prime scelte, ma abbiamo trovato un compromesso.

Tra hotel (a cui lui propende di più) e l’ostello c’è l’appartmento, soluzione comodissima a mio parere, perchè i prezzi non sono esagerati, si ha il proprio spazio, se si è fortunati non si avranno dei vicini che strimpellano la chitarra fino alle 2 del mattino ed è un ottimo modo per risparmiare qualche soldo, visto che si può usufruire della cucina, proprio come in ostello.

PER APPROFONDIRE: Vacanze: perchè scegliere l’appartamento

IN CONCLUSIONE

Insomma, il segreto dell’organizzare un viaggio in coppia è principalmente quello di trovare un accordo, non essere egoisti e sapersi anche adattare. Niente di nuovo, vero, ma certe cose si danno spesso per scontate e si finisce per litigare inultimente, una delle cose più importanti è parlare, perchè viaggiando da soli, come dice Claudia nel suo post, non si deve rendere conto a nessuno, ma in coppia le cose sono diverse, bisogna cucire il viaggio non solo su uno dei due, ma su entrambi e per quanto possiate essere anime gemelle, fidatevi, non è per nulla facile.

Ovviamente qualsiasi consiglio, tecnica, suggerimento che vogliate condividere con me e con gli altri lettori sono ben accetti, sfogatevi pure sui commenti, che io prendo appunti!


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