Vieira scatenata, Tardelli e Zacchetti da applausi; il Kick Off supera la Ternana 0-2

Partita non spettacolare ma generosa di emozioni il big match di serie A di calcio a 5 femminile, girone A, tra Ternana Futsal e Kick Off. Gara che non ha nulla da dire per la classifica (Kick Off matematicamente primo e Ternana terza) a due giornate dal termine della regular season ed in campo si è visto. Le squadre giocano senza subire troppo l’ansia del risultato, cercando geometrie e traiettorie. La Ternana è ancora chiaramente in fase di assimilazione del gioco voluto del neo-mister Marco Shindler; il Kick Off come da suo dna, ama far girare la palla attendendo la verticalizzazione veloce, innescata spesso dalla buona riuscita di uno scambio stretto.
Pomeriggio caldo e soleggiato a Terni e palazzetto gremito che regala applausi alle sue beniamine ed alle giocatrici ospiti, sia all’inizio che alla fine, ricambiato dagli applausi di ferelle e sandonatesi. Nei primi 10 minuti il Kick Off è più propositivo e la Ternana gioca in ripartenza, le squadre arrivano spesso verso i portieri che annientano con sicurezza ogni pericolo. L’azione da gol più ghiotta arriva all’11’ ed è per le ospiti: discesa inarrestabile di Sofia Vieira che si divora tutto il campo, inseguita senza successo da Bisognin; diagonale chirurgico che supera Tardelli ma c’è Donati sulla linea che spazza via. Ancora la nazionale portoghese ci prova qualche minuto dopo, girandosi dal limite dell’area e scagliando un gran tiro che esalta le doti di Tardelli. Subito dopo è la collega Zacchetti a compiere una fenomenale doppia parata che strozza in gola l’urlo di gioia dei Fedelissimi. Tempestiva l’uscita bassa su Gimena Blanco lanciata in ripartenza, che strappa via all’argentina il pallone dai piedi. La palla fluttua qualche frazione di secondo in area con Zacchetti a terra, prima che l’accorrente Pascual si avventi su di essa per scaraventarla nelle rete sguarnita. Ma ecco l’imprevisto: il portierone sandonatese si materializza nuovamente e si erge a protagonista, staccandosi da terra con un prodigioso colpo di reni ed opponendosi nuovamente anche al secondo tiro. Il pubblico strabuzza gli occhi qualche minuto dopo: ancora un miracolo del portiere ma nell’altra porta al 17’, quando Tardelli si allunga con il piede sul secondo palo chiudendo lo specchio a Viera, servita da un invitante diagonale di De Oliveira. Prima del fischio finale Uveges impegna ancora Zacchetti, ed è chiaro che per sbloccare il risultato e superare questi portieri, occorre inventare qualcosa di speciale.
La ripresa si apre con una bella triangolazione veloce Pesenti-De Oliveira e parata di Tardelli per il pubblico. Dopo 7 minuti è il palo ad opporsi al tiro a botta sicura di Bisognin, dopo una bella discesa di Carnevali, inseguita inutilmente da De Oliveira. Il risultato si sblocca un minuto dopo quando Vieira, in pressione, ruba palla a centro campo, avanza velocemente sulla fascia destra e mette sul secondo palo dove Belli sola, anticipa Tardelli ed appoggia in rete per lo 0-1. Al 12’ arriva il raddoppio con Vieira che scaraventa il pallone in rete dopo un’altra parata di Tardelli su tiro di De Oliveira. Sullo 0-2 arriva la reazione della Ternana che diventa più propositiva: Exana non si arrende, ma Zacchetti respinge il suo tiro e poco dopo la girata di Uveges dal limite dell’area. Negli ultimi minuti mister Shindler chiede più aggressività, le ferelle abbozzano una pressione alta ma l’unico pericolo per Zacchetti viene da una punizione di Bisognin, respinta da Pesenti provvidenzialmente piazzata sul secondo palo.
La Ternana stà ancora cercando di digerire le nuove disposizioni di gioco di mister Shindler; la manovra è ancora farraginosa e le ferelle trovano difficoltà a verticalizzare il gioco. Quando sono più aggressive mettono in difficoltà il Kick Off ma osano di più solo nel finale. Con Gimena Blanco ancora in fase di recupero, è Bisognin a prendere per mano le ferelle, supportata dal dinamismo e dalla grinta di Exana. Tardelli una sicurezza.
La squadra di mister Russo è un organico consolidato da anni con piccoli innesti mirati stagione dopo stagione. Le nero-verdi giocano a memoria, si muovono bene in campo, creano spazi e quando riescono a chiudere le triangolazioni veloci, diventano pericolosissime. Mister Russo, sin dal primo tempo, chiede una pressione alta, pur se non asfissiante, che oltre al gol ha fruttato almeno un’altra ghiotta occasione nel secondo tempo. E poi, anzi prima, c’è Sofia Vieira. Devastante. Migliore in campo nel soleggiato e tiepido pomeriggio ternano: sicurezza in impostazione, tempismo sul secondo palo, un intelligenza dinamica. Zacchetti monumentale.
di Letizia Costanzi