Almeno tre persone sono rimaste ferite, di cui una in modo grave, durante i violenti scontri verificatisi nella serata di ieri a Kinshasa dove era in coro una manifestazione dell’opposizione contro la presupposta volontà del presidente Joseph Kabila di rimanere al potere oltre la fine del suo mandato.
Uomini armati di lance hanno attaccato circa un migliaio di manifestanti, poco dopo la partenza del corteo dallo stadio della capitale congolese. La polizia è quindi intervenuta per disperdere la folla e separare i due campi.
Fonti dell’opposizione accusano gli aggressori di essere in realtà soldati travestiti da civili, inviati sul posto per compiere azioni di disturbo e far fallire la manifestazione. A goma e Bukavu, le due grandi città nell’est del paese, raduni dell’opposizione si sono svolti con alcune centiniaa di persone senza che si verificassero incidenti maggiori.
Il clima politico in Congo è incandescente alla vigilia dellle elezioni locali di fine ottobre che aprono il cammino verso le presidenziali di novembre 2016. In base alla Costituzione, il presidente Kabila al potere dal 2001 non può ripresentarsi. Da mesi, tuttavia, l’opposizione accusa il capo dello Stato di tramare nell’ombra per aggrapparsi al potere oltre la fine del suo mandato.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake