Si è conclusa domenica 3 marzo la 19ma Edizione di Visioni Italiane, concorso nazionale per corto e mediometraggi promosso dalla Fondazione Cineteca di Bologna:la giuria composta da Claudio Bisoni (critico e docente), Jacopo Bonvicini (attore), Marco Pettenello (sceneggiatore), Costanza Quatriglio (regista) e Andrea Santonastaso (attore e conduttore radiofonico), ha ritenuto miglior film L’intruso, realizzazione del regista padovano Filippo Meneghetti (classe 1980), attivo a Parigi, interpretato, tra gli altri, da Roberto Citran.
Filippo Meneghetti
Questa la motivazione: “È difficile mostrare l’invisibile. Il regista ci è riuscito, realizzando un racconto sospeso e nello stesso tempo ancorato a una struttura narrativa molto convincente. La paura è il centro della narrazione. Quella paura da cui tutto ha origine e a cui tutto torna. Ed è la paura a mettere alla prova l’esistenza stessa dei protagonisti, spingendoli a compiere il loro breve viaggio al ritmo pulsante di un cuore che batte”.Attribuite inoltre due menzioni speciali a Fiumana (Julia Gromskaya) e Una volta fuori (Renato Chiocca).
La giuria del concorso Visioni Doc (Maura Delpero, regista, Maurizio Di Rienzo, critico, Alberto Nerazzini, regista e giornalista), ha invece scelto come miglior documentario Temporary 8th, lavoro del collettivo bolognese ZimmerFrei ((Massimo Carozzi, Anna de Manincor, Anna Rispoli), ambientato nella Budapest contemporanea, così motivando: “Sguardo registico consapevole fra memoria e futuro su un crocevia apparentemente periferico dell’Europa, la Budapest di oggi, il cui concetto urbanistico spazio-temporale è focalizzato dalle diverse esperienze estetiche e politiche di coloro che lo abitano”.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake