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Visitare le Dolomiti in inverno: il Lago di Braies

Creato il 11 gennaio 2016 da Giovy

Una giornata al Lago di Braies sulle Dolomiti
Il giorno dopo aver partecipato alla sfilata dei Krampus di Dobbiaco avevamo deciso di visitare uno dei luoghi più noti dell'Alto Adige, e cioè il Lago di Braies, dove – nonostante le nostre tante peregrinazioni nel Sud Tirolo – non eravamo mai stati. In una luminosa giornata con sole splendente e cielo terso ci siamo diretti verso la nostra meta,  lungo la Valle di Braies, a lato della Val Pusteria.
Il Lago di Braies [tedesco: Pragser Wildsee] è un incantevole specchio d'acqua incastonato nelle Dolomiti. In estate ha un tipico colore verde smeraldo, mentre in inverno è completamente congelato. Data la solidità del ghiaccio i visitatori si possono avventurare a piedi anche verso il centro del lago, e addirittura vi si tiene un torneo di curling all'aperto. Purtroppo nel momento della nostra visita (dicembre 2015) mancava la neve a completare l'atmosfera del posto.
Il Lago di Braies si trova nel Parco Fanes-Senes-Braies, a quasi 1500 metri d'altitudine. Qui sono possibili varie escursioni lungo i sentieri dei dintorni, per ammirare lo splendido scenario delle Dolomiti di Braies e immergersi nella natura. Si possono anche noleggiare barche (ovviamente solo in estate). Il lago e il territorio circostante sono stati usati come location per la serie TV Un Passo Dal Cielo con Terence Hill.
Alta Pusteria - Lago di Braies
Il Lago di Braies ha anche un forte legame con la storia. Proprio in prossimità della riva sorge l'Hotel Pragser Wildsee, che oltre alle camere fornisce anche servizio di bar, ristorante e vendita di souvenir. Ma sbagliereste a considerarlo una "trappola per turisti". A parte il fatto che vi si mangia bene e i prezzi – anche dell'alloggio – non sono troppo elevati, questo albergo esiste da più di un secolo. È stato aperto nel 1899 da Eduard Hellesteiner, figlio della famosa pioniera dell'industria alberghiera Frau Emma Hellensteiner. Oggigiorno è un edificio sotto tutela architettonica.
Questo hotel ebbe subito un grandissimo successo, sia per la posizione che per l'accoglienza e la cucina. Tanto per citare un nome famoso, anche l'Arciduca  Francesco Ferdinando (quello ucciso a Sarajevo, fatto che servì come pretesto per la Prima Guerra Mondiale) venne qui in vacanza. Dopo la fine della Grande Guerra, l'annessione del territorio all'Italia portò varie difficoltà e peripezie legali ai proprietari dell'hotel, che comunque riuscirono a tenerlo aperto. 
Dormire sul Lago di Braies
Arriviamo così alla Seconda Guerra Mondiale. Dopo l'armistizio del 1943 questa zona d'Italia passò sotto il controllo del Terzo Reich e divenne parte della cosiddetta Alpenfestung [Fortezza Alpina], uno degli estremi baluardi della difesa tedesca. In vista dell'imminente disfatta, verso la fine della guerra le SS trasferirono nella Valle di Braies 139 prigionieri "di riguardo" per poterli usare come scambio nelle trattative con gli Alleati. 
Tra questi ostaggi vi erano alcuni famigliari del famoso colonnello von Stauffenberg (uno dei congiurati che tentarono di assassinare Hitler nel luglio 1944), il nipote del ministro sovietico Molotov, il nipote di Winston Churchill, l'ex ministro tedesco Schacht, gli ex primi ministri francese e ungherese, ed altre personalità. La Wehrmacht (cioè l'esercito tedesco regolare) requisì gli ostaggi alle SS nel vicino paese di Villabassa, per liberarli. Il 30 aprile 1945 li trasferì proprio nell'Hotel Pragser Wildsee. Il 4 maggio i prigionieri vennero presi in consegna dagli Americani.
Altro edificio meritevole di visita, e legato anch'esso a questi eventi, è la piccola chiesa eretta accanto all'albergo. Dedicata ufficialmente alla Divina Madre Addolorata [Zur Schmerzhaften Muttergottes], e chiamata anche semplicemente Cappella di Maria [Marienkapelle], è stata costruita sempre dalla famiglia Hellensteiner e consacrata nel 1904.
Un giorno sul lago di Braies
Nel 2006 è stato inaugurato l'Archivio Storico del Lago di Braies, per ricordare e preservare la storia della struttura e del territorio su cui è sorta. Sono stati editi diversi libri su questi temi, che si possono trovare direttamente nell'albergo e nel negozio di souvenir o che possono essere ordinati per corrispondenza. 
Infine, all'interno della hall c'è una vera sorpresa, che siamo sicuri interesserà tutti gli appassionati di storia e curiosità. Assieme a vari pannelli che spiegano gli eventi che vi abbiamo raccontato, è esposta la scrivania originale del generale Henning von Tresckow, capo dei congiurati di cui faceva parte von Stauffenberg. Per chi avesse visto il film Operazione Valchiria, questo personaggio era interpretato da Kenneth Branagh.
Lago di Braies e Storia
Info per i visitatori
Raggiungere il Lago d Braies è molto facile: basta imboccare la Val Pusteria e seguire le indicazioni stradali.
Vi sono alcuni ampi parcheggi, sia in prossimità del lago che un po' prima. D'estate sono a pagamento, mentre d'inverno sono gratuiti.
Per concludere eccovi la nostra galleria fotografica: buona visione!


Questo articolo è stato scritto per Emotion Recollected In Tranquillity.La riproduzione è vietata e l'originale si trova solo su Emotion Recollected In Tranquillity.

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