Vita da Wicca–Cos’è la Wicca?

Per iniziare ad addentrarci seriamente in questa nuova parte del blog, credo che sia giusto fare un’introduzione a ciò di cui voglio parlarvi. Non è mai facile, almeno per me, introdurre qualcosa: in realtà, sono una vera e propria frana!
Quindi, ho deciso di procedere nel modo più semplice che mi veniva in mente: delle domande.

Mi piacerebbe, sinceramente, riuscire a fare un post interattivo. Quindi, se alla fine avrete delle altre curiosità, non esitate a porre le vostre domande tra i commenti! Farò il possibile per rispondervi! (Fermo restando che sto ancora imparando anche io e non sono in possesso della verità assoluta.)
Le domande più interessanti – e ovviamente le relative risposte – verranno aggiunte a questo post in modo che siano più facili da consultare!

Cos’è la Wicca?

La Wicca è una religione.
No, tu laggiù con la mano alzata, è inutile che insisti perché metta questa parola tra virgolette.
E’ una religione nuova, se volete, giovane… ma a tutti gli effetti si tratta di una religione. Una religione neopagana, per la precisione.

Quindi una Strega venera satana?

No, assolutamente no.
Una Strega non solo non venera satana, ma non crede neppure nella sua esistenza, trattandosi di una figura puramente Cristiano/Ebraica.
Ma vi dirò di più: la religione Wicca è una delle più pacifiche sulla faccia della terra: non sono state combattute “guerre sante” in suo nome, non sono state mandate al rogo persone che credevano a cose diverse, nessuno è stato torturato, seviziato o chissà che altro.

Certo, nessuno nega che al mondo ci siano persone che operano in maniera malvagia, e tra queste anche alcune Streghe. Ma sono scelte individuali, non dettate da qualche entità superiore che ti spinge a comportarti in un certo modo né dal loro credo.
E sono scelte che, prima o poi, torneranno indietro.

Dunque, le Streghe hanno un Libro Sacro? E’ possibile leggerlo?

No, non c’è nessun Libro Sacro, nessun testo che ci imponga come vivere. Fino a qualche decennio fa, la tradizione Wicca era trasmessa unicamente in maniera orale: se non si entrava in contatto con altre Streghe, era impossibile iniziare a seguire questa religione.
Ora, le cose stanno iniziando a cambiare, e nelle librerie si possono tranquillamente trovare libri degli autori più disparati che ne parlano. Ma, ripeto, non sono testi sacri.
Sono indicazioni, suggerimenti, consigli, calendari delle festività e via dicendo.
Ma non bisogna prenderli come oro colato: in nessuno di essi è racchiusa la verità, e nessuno di essi vi dirà come dovete comportarvi ogni giorno.

Ma quindi la Wicca è una setta?

Bisogna vedere intanto cosa si intende col termine “setta”.
Se con setta si intende un gruppo di persone che segue un capo, allora no. La Wicca non è una setta.
Se con setta si intende un gruppo di persone che segue e difende una particolare dottrina filosofica, religiosa o politica, allora sì. La Wicca è una setta.
In entrambi i casi, credo che bisognerebbe toglierci dalla testa quest’associazione di “setta” a qualcosa di negativo: non è altro che una parola derivante dal latino secta, seguire.
Quindi qualsiasi religione è una setta, volendo, così come lo è ogni partito politico.

Hai detto che la Wicca non segue un capo: ma allora chi fa i riti?

Ognuno dei praticanti.
La particolarità di questa religione è che non esiste un solo sacerdote che esegue un rituale o una determinata preghiera, mentre gli altri fedeli stanno a guardare.
E’ infatti il singolo individuo ad entrare in contatto con le divinità.
In alcuni coven ci possono essere due figure di rilievo, il Sacerdote e la Sacerdotessa, ma non è obbligatorio, e in ogni caso tutti gli altri membri partecipano attivamente alla cerimonia.

Cos’è un Coven?

Un gruppo di Streghe che si riunisce per officiare insieme riti e, perché no, anche semplicemente studiare insieme.

Beh, siete Streghe, quindi lanciate incantesimi?

Questa è una domanda che mi fa sempre sorridere.
Cosa intendete voi per “lanciare incantesimi”?
Se vi state immaginando una palla di fuoco partita da una bacchetta, o la possibilità di diventare totalmente invisibili, beh allora vi consiglio – senza cattiveria – di tornare a leggere Harry Potter.
Quel genere di incantesimi sono solo fantasia e tali rimarranno.

Però sì, utilizziamo incantesimi, così come un Cristiano chiede a Dio una benedizione.

Perché i nostri incantesimi altro non sono che delle preghiere, in cui siamo noi però a dirigere l’energia che ci circonda, che viene dal mondo e da noi stessi.
Sono più efficaci di quelli di qualche altra religione?
Non lo so.
Però per me ora hanno sempre funzionato!

E avete strumenti magici?

Può sembrare strano, però sì.
Utilizziamo diversi strumenti durante i nostri rituali, dalla bacchetta, al calderone, alla scopa, al pugnale, toccando tantissimi altri strumenti.
Ma nessuno di questi ha la connotazione che gli viene attribuita dal folklore: infatti, questi strumenti non fanno altro che rappresentare i quattro elementi e aiutarci a dirigere l’energia.

Hai nominato un pugnale! Quindi fate sacrifici durante i vostri riti!!

No.
Come ho detto prima, tutti i nostri strumenti, compreso il pugnale, servono solo per aiutarci a dirigere l’energia.
E volete saperla tutta?
Se una goccia di sangue tocca il pugnale rituale, in molte tradizioni questo perde il suo potere!

Ok, quindi tu hai parlato per tutto questo tempo di Sacerdoti, Sacerdotesse, riti, preghiere… ma quali divinità adorate?

Le Streghe Wicca venerano la Dea e il suo consorte, il Dio, che non sono altro che emanazioni dell’energia universale che sta in tutte le cose.
Non tutti gli danno necessariamente un nome: alcuni, come me, preferiscono chiamarli solo “La Dea” e “Il Dio”. Altri invece utilizzano nomi di svariati Pantheon, come potrebbero essere Apollo, Dioniso, Odino, Herne o Lugh, per il Dio, oppure Selene, Brigit, Eostre, Artemide o Afrodite per la Dea.
Non c’è un modo giusto o un modo sbagliato.
Tutti questi nomi, infatti, si appellano semplicemente ad un aspetto di quello che è la Dea e di quello che è il Dio, come la Bellezza, il Sole, l’Amore.
Ma in definitiva, le due divinità sono quelle.
E, sì: la Wicca è una religione Dualista.

In che occasioni ricadono le vostre festività?

Vi potrà sembrare strano, ma per lo più sono feste che chiunque segue: si parte da Samhain, che cade né più né meno che ad Halloween, per poi proseguire con Yule (Natale, vi dice niente?), fino a toccare moltissime altre festività notoriamente conosciute.
In realtà, tutte le feste che oggi siamo abituati a conoscere, non sono altro che rielaborazioni Cristiane di antiche feste Pagane: se ci pensate, la stessa Pasqua cade la prima domenica dopo la luna piena seguente all’equinozio di primavera. Un modo un po’ pagano di calcolare una festività cristiana!

Comunque, fondamentalmente, le festività Wicca non sono altro che un seguire le fasi solari.
Oggi, tanto per fare un esempio, si festeggia Litha, o festa di mezz’estate, giorno in cui il Sole raggiunge il suo apice nel cielo.

Anche i movimenti della luna sono importanti, infatti anche questa, in occasione di ogni Luna Piena, ha una festa dedicata.

In ogni caso, parlerò di tutte le festività più avanti, in un post dedicato.

Le Streghe pensano che la loro Religione sia l’unica e vera?

No.
So che può sembrare una risposta assurda, però è così. Le Streghe, ovviamente, credono alla loro religione, la conoscono e la studiano costantemente.
Ma non la impongono a nessuno.
Hanno amici Cristiani, Ebrei, Musulmani, Buddisti… e non diranno mai loro che stanno sbagliando, anzi! Rispetteranno sempre le loro idee, e nel caso vengano invitati, vanno in chiesa o in moschea, e nessuna divinità adirata li ha mai fulminati per questo.

Si può dire, anzi, che siano dei fedeli molto rispettosi che, anzi si interessano alle religioni altrui, senza demonizzarle come il peggiore dei mali.

Ecco, per adesso questo è quanto!
Come introduzione è venuto un post fin troppo lungo… diciamo che queste potrebbero essere più che altro delle F.A.Q.!

Cosa posso dire per concludere?
Spero che le risposte a queste domande abbiano chiarito un po’ cos’è la Wicca, permettendovi di guardarla in maniera un po’ meno negativa.
Come ho detto anche all’inizio del post, se avete altre domande non esitate a lasciarle in un commento! Vi risponderò, nei limiti delle mie possibilità, il più presto possibile!!

Benedizioni.