Vittorio Cerami, l'omaggio delle tv al poeta del cinema

Dalla Rai a Sky, la tv rende omaggio al poeta del Cinema, lo scrittore, sceneggiatore e drammaturgo italiano, Vincenzo Cerami scomparso a Roma all'età di 72 anni.

RAI - Ieri sera Rai1 ha riproposto "la Vita è Bella" in prima serata. Poetico, tragico e divertente allo stesso tempo, la pellicola è entrata nell'immaginario collettivo italiano come una delle opere più delicate in grado di raccontare l'Olocausto. Oltre ai premi Oscar a Roberto Benigni (per il miglior film straniero e il migliore attore protagonista) e a Nicola Piovani (per la migliore colonna sonora), «La vita è bella» ha ricevuto anche le nomination per il miglior montaggio (Simona Paggi), per la migliore regia (Roberto Benigni) e per la migliore sceneggiatura originale (Vincenzo Cerami e Roberto Benigni) «La vita è bella» è stato trasmesso in televisione per la prima volta il 22 ottobre del 2001 su Rai 1, ottenendo un ascolto di 16 milioni e 80 mila spettatori: si tratta del dato più alto mai ottenuto da un film trasmesso sul piccolo schermo nel nostro Paese. A ricordare Cerami anche Rai Educational: «Sono un intellettuale nè più nè meno di tutti i cittadini del mondo. L'intellettuale secondo me è solo colui che si domanda cosa accadrà domani» Così Cerami nell'intervista ritratto per Scrittori per un anno che Rai Educational ha riproposto su Rai Storia.

SKY - Sky dedica oggi una speciale programmazione al celebre scrittore, drammaturgo  e sceneggiatore appena scomparso programmando giovedi 18 luglio l'intervista inedita "Vincenzo Cerami - Il poeta del cinema", in onda alle 20.30 su Sky Arte HD, e due fra le sue più rappresentative trasposizioni cinematografiche in onda su Sky Cinema Hits HD: Un borghese piccolo piccolo (alle ore 13.35) e Johnny Stecchino (alle ore 15.40).

Lo scrittore, sceneggiatore e drammaturgo italiano, candidato all'Oscar nel 1999 per "La Vita è bella" con Roberto Benigni, era malato da tempo. Proprio Benigni, insieme all'altro premio Oscar per lo stesso film, Nicola Piovani, andò a ritirare il mese scorso il David di Donatello speciale alla carriera assegnato allo scrittore, allora già infortunato. Nell'intervista inedita "Vincenzo Cerami - Il poeta del cinema" in onda  su Sky Arte Cerami racconta che «l'incontro con Benigni mi ha dato la possibilità di fondare tutta la mia passione e la mia sapienza nell' ambito della comicità». 

All'interno della speciale programmazione non poteva mancare Un borghese piccolo piccolo, il film tratto dall'omonimo romanzo d'esordio di Vincenzo Cerami, diretto da Mario Monicelli con protagonista Alberto Sordi e premiato con  3 David di Donatello e 4 Nastri d'argento.  Nell'intervista di Sky Arte, e a proposito di questo romanzo, Vincenzo Cerami ha dichiarato «Avevo fatto 5 racconti, li portai a Pasolini, lui li lesse e mi disse "lascia via questi 4, prendine uno solo lavoraci sopra perché è molto bello»

Di Jhonny Stecchino invece,  uno dei più grandi successi del box office italiano con protagonista Roberto Benigni,  Cerami ha curato la sceneggiatura.

IRIS - "Firmato Cerami" - Giovedì 18 luglio, a partire dalle ore 19.00 - è l'omaggio di Iris, con quattro pellicole di culto, allo sceneggiatore, scrittore e drammaturgo scomparso a Roma.

L'apertura della mini-retrospettiva spetta a "Mortacci" (1989), grottesca commedia di Sergio Citti, scritta a quattro mani con David Grieco, interpretata da icone del cinema italiano come Vittorio Gassman e Mariangela Melato.
Alle ore 21.00 è la volta de "Il viaggio di Capitan Fracassa" (1990), opera cult con Massimo Troisi, diretto da Ettore Scola.  A seguire, tocca a "I Cammelli" scritto da Cerami con il regista Giuseppe Bertolucci.  L'omaggio chiude con "Casotto" (1977), sempre di Sergio Citti, che dirige Ugo Tognazzi, Gigi Proietti, Mariangela Melato e una giovanissima Jodie Foster.