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"Voi riuscireste comunque a farmi dire la verità!" Intervista a Cristiano Rinaldi di Yes I Am 3.0

Creato il 31 marzo 2015 da L'Aspirante Biondo
Cristiano Rinaldi è ormai un caro amico del nostro blog, abbiamo avuto l'occasione di conoscerlo la scorsa estate grazie alla presentazione della sua linea Yes I Am e da allora abbiamo seguito con piacere l'evoluzione e lo sviluppo di questo progetto gestito da un gruppo di ragazzi con una grande passione per la fashion industry e coordinato proprio da Cristiano in collaborazione con il fotografo di moda nonché caro amico Johan Anastasiadis


Questa volta abbiamo ovviamente parlato di moda, del brand giovane e dinamico, ma anche di gossip perché c'è un pizzico di Barbara D'Urso in ognuno di noi. D'altronde cosa c'è di meglio di une bella intervista Cuore a Cuore (cit.) alla Barbara D'Urso style?  Se volete leggere le altre due interviste che Cristiano ha rilasciato all'Aspirante, cliccate qui e qui Nuova stagione, nuova collezione per YES I AM con tanto di party ufficiale ai MaGAYzzini Generali durante l'ultima fashion week milanese. Contento del risultato? Assolutamente sì. È stato un evento organizzato in pochissimo tempo ma che ha riscosso un successo incredibile e mi ha davvero dimostrato quanto alcune persone siano amiche e sostenitrici del progetto, dal venire alla festa indossando un capo della collezione, al pubblicare i nostri scatti sui loro social personali. È stato veramente bello vedere quante persone ci danno il loro sostegno e il loro completo supporto. Il tema principale di questa collezione S/S è il “packaging”. Ti piaceva l'idea di avere una tee shirt formaggino oppure è stato anche un modo per “esorcizzare” una convinzione sul mondo della moda del tutto sbagliata? Chi ci conosce sa perfettamente che le collezioni Yes I Am non saranno mai nulla di sobrio, perché il nostro scopo principale è sempre stato quello di dare colore, cercare di essere ironici anche nel modo di vestire, di non prenderci molto sul serio e proporre qualcosa di particolare, di figo. Questa collezione è stata anche un modo per esorcizzare quelli che sono alcuni taboo perché la moda non significa digiuno, anzi, la moda significa anche avere la capacità di rendere figo quello che si mangia, quindi perché non indossarlo? D'altronde chi non ha mai mangiato i formaggini?

Tratto caratteristico delle campagne pubblicitarie YES I AM sono i volti nuovi che ad ogni collezione cambiano portando novità ed interesse, accompagnato ovviamente da qualche volto già noto al brand come il blogger Alberto Chessa. Ma se avessi la possibilità di realizzare una campagna pubblicitaria con un personaggio molto famoso, quale sarebbe il primo nome della tua lista? Nessuno. E ti spiego il perché. Yes I Am è un progetto del marchio Cristiano Rinaldi che è nato da dei ragazzi che non sono assolutamente nessuno. Ha avuto successo perché ognuno ha messo il suo senza beneficiare di qualcuno di importante a venderlo dietro. È un lavoro fatto con tanta forza, tanta energie e tanta passione, proprio per questo è diventata anche una regola del brand quella di non utilizzare persone molto famose per le campagne pubblicitarie perché il messaggio che vogliamo dare è che siamo persone normali esattamente come i nostri clienti. Noi prima di tutto siamo consumatori e quindi non vogliamo mai essere al di sopra dei nostri consumatori. Alberto è inanzitutto un grandissimo amico che mi aiuta tanto e mi dà tanti consigli a cui si sono aggiunti tanti ragazzi che hanno dato al marchio un loro contributo nella loro normalità. Non potevo chiedere di meglio, squadra vincente non si cambia. Quindi la mia risposta è no, continuerei a scegliere lo stesso gruppo di lavoro perché merita di essere famoso come lo sono tante altre persone. Tra i tanti fan della linea YES I AM, ci è sembrato di vedere Chiara Galiazzo indossare la bellissima borsa formaggino della nuova collezione. Collaborazione in vista? Ormai dovresti sapere che noi de L'Aspirante adoriamo fare un po' di gossip! Come sempre i vostri occhi sono dappertutto e sapete sempre tutto! Chiara è una persona veramente fantastica, è molto tranquilla, sorridente, chiacchierona, quando ha indossato la borsa formaggino mi ha fatto veramente tanto piacere perché, nonostante abbia la possibilità di indossare qualsiasi stilista, ha veramente apprezzato il nostro prodotto. Per quando riguarda le collaborazioni in vista c'è un'altra persona a cui sono piaciute molto le nostre cose ma non posso svelare ancora niente, forse nei prossimi giorni vedremo qualche foto.


Da ormai parecchi anni partecipi attivamente a tutte le edizioni di Pitti Immagine Uomo. Sembra presto, ma in realtà la nuova edizione è alle porte! Da bravo fashion blogger hai già cominciato a studiare i tuoi look? E sopratutto, YES I AM riserverà qualche sorpresa ai suoi clienti fiorentini? È veramente alle porte e mi è già salita l'ansia perché tra le tante cose a cui pensare c'è anche Pitti, grazie! Sinceramente non ho ancora pensato a nessun look, probabilmente alcuni saranno firmati Yes I Am perché il tema di quest'estate è troppo bello per non sfoggiarlo, magari anche in chiave esagerata come piace a me. Sicuramente indosserò qualche capo di brand emergenti perché è sempre un piacere supportare progetti nuovi, come in molto hanno fatto con Yes I Am. Firenze è stato il nostro punto di partenza, e voi giovani di Firenze ci avete dato sempre una grande mano, quindi ci farà molto piacere festeggiare la nuova collezione insieme a voi. Durante l'ultima Paris Fashion Week, Derek Zoolander è tornato in tutto il suo splendore a ironizzare e a divertire un mondo che, secondo alcuni, spesso si prende troppo sul serio. Qual è la tua opinione a riguardo? Secondo te la fashion industry dovrebbe essere un po' più “autoironica” o va benissimo così? Assolutamente più autoironica e lo dice uno che ha messo i formaggini sui pacchi degli uomini! (ride). L'autoironia è una delle filosofie del nostro marchio, quindi non potete che trovarmi d'accordo su questa cosa. Zoolander è stato fantastico, avrei voluto tantissimo essere lì perché è la dimostrazione che qualcosa si sta muovendo, che forse rendere le cose più colorate non guasta.
Oltre ad essere un designer, sei sopratutto un fashion blogger. È ormai la vostra importanza nella industry è ovvia con moltissimi brand che tengono in considerazione le vostre opinioni nella creazione delle nuove collezioni. Proprio per questo, moltissimi tuoi colleghi hanno cominciato a sfoggiare look con capi non sempre accessibili al pubblico generale che è praticamente il vostro target di riferimento. Che consiglio vuoi dare all'appassionato di moda che ha un budget ristretto per i propri acquisti? Se rispondessi onestamente a questa domanda mi ammazzerebbero, ma io lo farò perché so che voi dell'Aspirante riuscireste comunque a farmi dire la verità! (ride). Devo confessare che la mia figura da fashion blogger è ormai quasi decaduta, perché il marchio prende davvero la maggior parte del mio tempo, ma il mio consiglio è quello di comprare ciò che piace e, perché no, farsi un po' furbi. Comprate il basic, la t-shirt bianca, il blue jeans, la felpa tinta unita, tutto quello che vi occore da H&M o Zara senza spendere cifre esorbitanti e personalizzateli con ciò che vi piace, i soldi che riusciti a risparmiare, spendeteli in qualcosa di particolare e mixate con il low cost, d'altronde il basic non muore mai. Io sono assolutamente contro la t-shirt bianca Armani a 50 euro, meglio quella a 3,99 euro ma abbinata a una giacca di pelo o a delle scarpe allucinanti!

La primavera è alle porte e in un batter d'occhio saremo in estate, quali saranno secondo te i trend della bella stagione in arrivo? Il colore must dell'anno è il dorato. Per l'uomo è un po' difficile indossarlo, ma per la donna si può veramente dare sfogo alla propria fantasia. L'estate è sinonimo di colore, quindi riempite i vostri armadi di tanti colori, basta che non siano fiori perché se li rivedo anche quest'anno mi metto ad urlare! Quali sono i progetti futuri di Cristiano Rinaldi? Stiamo già lavorando alla nuova collezione Fall/Winter e stiamo organizzando numerosi eventi e come sempre curiamo le pubbliche relazioni e i contatti. Siamo un gruppo di giovani appassionati da me coordinati e il nostro obiettivo a lungo termine e dimostrare che per lavorare in questo ambiente non c'è bisogno di appartenere a una famiglia di stilisti, di avere i milioni o un grosso brand alle spalle, ciò che conta è la passione. Quello che voglio dire a tutti è di fare ciò che piace, proprio come sto facendo io, perché se vogliamo, possiamo farlo. Ti propongo due nomi, tu devi scegliere chi è TOP e chi FLOP e spiegare il perché: Adoro. Dolce&Gabbana o Philipp Plein? Tre giorni fa avrei risposto Dolce&Gabbana, oggi ti rispondo nessuno dei due. Philipp Plein non è proprio il mio genere, anche se fa delle feste e delle sfilate fantastiche. Dolce&Gabbana mi piace molto, tranne per l'ultima collezione che non mi è piaciuta affatto. Al momento non la vestirei per via di tutto questo frastruono che stanno facendo, per far apparire il loro marchio basta pagare un inserzione su facebook, queste pubblicità legate alla libertà di parola, che sono cose molto più serie, io non le tollero. Mariano di Vaio o Chiara Ferragni? Tutta la vita Chiara Ferragni. Non mi piace il modo di lavorare di Di Vaio e il personaggio che si è creato, perché penso che bisogna rimanere delle persone umili e questa cosa non l'ha capita affatto e inoltre penso che girare la faccia a persone con cui hai lavorato non sia una cosa molto carina. Per quanto riguarda la Ferragni, il suo personaggio può essere anche costruito, ma allora devo dire che è costruito bene perché a me fa venir voglia di chiederle una collaborazione. A Di Vaio non la chiederei nemmeno se fosse gratiuita. Moschino o Valentino? Adoro Jeremy Scott e adoro la sua collezione incentrata sul colore e sull'umorismo. Valentino è una leggenda e apprezzo molto il modo in cui la casa di moda è riuscita e a portare una risata in quella che era la serietà delle loro sfilate. Lavoro, lavoro e ancora lavoro, e l'amore? Sei Fidanzato? Non poteva mancare un'ultima frivolissima domanda! Ma certo che sono fidanzato... con il mio lavoro!   YES I AM Official Website & Online Store
Cristiano Rinaldi per L'Aspirante Biondo Il Taccuino di Marilea - Intervista a Cristiano Rinaldi Cristiano Rinaldi si racconta e svela le novità YES I AM Vincenzo. 
Le foto della Spring/Summer collection di Yes I Am sono state scattate da Giuseppe Attanasio  Le foto di Cristiano Rinaldi sono disponibili sul profilo Instagram ufficiale del designer. 

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