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Volevo stupirvi con effetti speciali...

Creato il 13 aprile 2011 da Fantasie
Volevo stupirvi con effetti speciali, ma non ne sono capace, non soprattutto dopo la meravigliosa ricetta pubblicata ieri dalla strepitosa Annalù, che non cucina soltanto, ma plasma, non potevo certo competere! Per cui, per non incorrere in paragoni nei quali risulterei sempre perdente, decido di giocarmi la carta della semplicità, cioè se ci sono riuscita io, ci possono riuscire tutti, e della leggerezza... che in momenti come questi, in cui la primavera ha già lasciato il posto all'estate, anche se non ancora ufficialmente, cercare di ritornare in forma (umana) non è male... E quindi, signore e signori, ecco a voi il plumcake più facile e light, ma godurioso al mondo per le mia (st)renna del mercoledì!
Plumcake al cioccolato al latte light da un'idea di “La scuola di pasticceria”, 2, Torte al cioccolato, la Cucina del Corriere della sera. Volevo stupirvi con effetti speciali...

150 gr di cioccolato al latte (io quello per diabetici, ricordate? Sempre quello riciclato dal fratellone)


100 gr. di burro che io ho sostituito con altrettanto barbabietola cotta e grattugiata (sì, avete capito bene!!!)


4 uova codice 0 (cioè biologiche) o 1 (cioè allevate all'aria aperta)


125 gr di zucchero semolato, ma io ho usato quello di canna


125 gr di farina di mandorle o mandorle tritate


1 bustina di lievito per dolci


Grattugiare o tritare anche grossolanamente il cioccolato e farlo fondere a bagnomaria o al microonde (come faccio io a 450° per un minuto circa). Separare i tuorli dagli albumi e montare questi ultimi a neve fermissima. Montare anche i tuorli con lo zucchero, fino a quando non saranno bianchi e spumosi e aggiungere il cioccolato fuso e raffreddato, la barbabietola tritata, la farina di mandorle e il lievito. Infine incorporare delicatamente gli albumi, mescolando dal basso verso l'alto e versare il composto in uno stampo da plumcake foderato con carta forno. Far cuocere in forno caldo a 180° per circa 30minuti, preferibilmente a forno statico. Il dolce è davvero buonissimo, non si sente il gusto della barbabietola e rimane sofficissimo.
Volevo stupirvi con effetti speciali...
Adattissimo da portare per un picnic in queste bellissime giornate primaverili, senza appesantire la linea... Per questo lo voglio mettere nel cesto di Annalù e Fabio di Assaggi di Viaggi
Volevo stupirvi con effetti speciali...

P.s. Il pargolo n. 3 lo ha gradito talmente tanto, che non voleva che lo mangiassero anche l'1 e il 2!
E domani non dimenticate l'appuntamento con le (st)renne da EliFla!!!
A presto
Stefania Oliveri

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