I ragazzi di Matteo Battocchio si impongono in trasferta alla forte formazione milanese per 0-3 e consolidano il terzo posto in classifica, portando a 4 le lunghezze di vantaggio sulle più dirette inseguitrici, Segrate appunto, Bergamo e Santa Croce. La vittoria del cuore con ben due set conquistati ai vantaggi, segno di grande maturità. Un successo favorito anche dall’assenza del palleggiatore titolare di Segrate, il nazionale pre-juniores Sbertoli, anche se non va a sminuire i meriti di un Parella non sempre perfetto ma cinico nei momenti topici. Coach Battocchio parte con la solita diagonale palleggiatore-opposto composta da Boschi e Corti, Mazzone e Salza sono i centrali, Costa in posto 4, mentre l’altra banda è Bassani, preferito a Ciavarella. Parte meglio Segrate, avanti al primo time-out tecnico 8-5. La risposta del Parella è immediata e alla seconda sosta tecnica i biancorossoblu comandano già 15-16. Segrate torna avanti (21-19) ma da quel momento il Parella mette a segno cinque punti consecutivi e vola 21-24. Segrate ricuce (24-24) ma nel finale è il Parella ad avere lo spunto decisivo e chiudere 24-26 nonostante i tanti errori in attacco.
Il contraccolpo psicologico si fa sentire tra i milanesi che nel secondo set non entrano mai in partita. Torinesi avanti 4-8, poi 11-16 e 14-21. Piccola rimonta finale dei padroni di casa che però non basta per coprire il gap e il set si chiude 20-25 per il Parella. Il terzo set è il più equilibrato. Parte meglio il Parella (3-6) ma i servizi di Maccabruni e Galaverna mettono in crisi la ricezione parellina e permettono ai lombardi di tornare sotto. Si viaggia sempre punto a punto con Segrate tenuto a galla da un ottimo Bigarelli ma alla fine è il Parella ad avere la meglio e chiuderla al quinto match point 27-29, dopo esser stato avanti anche di due sul 22-24. Nel complesso una prestazione molto positiva al servizio per il Parella. Molto bene il palleggiatore Boschi, sempre più anima della squadra, e i due centrali Mazzone e Salza a muro. Ottime percentuali in attacco per lo stesso Mazzone, Costa e il solito Corti, ancora una volta top scorer con 18 palloni messi a terra.
Sabato non era invece andata altrettanto bene al Sant’Anna Tom Car di San Mauro, fermato tra le mura amiche dall’Olimpia S.Antioco Cagliari per tre set a zero (21-25, 23-25, 24-26). Lo score fotografa l’andamento della gara, equilibrata ma decisa nei momenti importanti e in proprio favore dall’attacco cagliaritano. Piemontesi ora ottavi in classifica, con 17 punti, incalzati da Benassi Alba e Pallavolo Saronno, rispettivamente a 16 e 15 punti. In chiusura di settimana (7 marzo) testa a testa impossibile, o quasi, in casa dei primi della classe, l’Emma Villas Chiusi Siena. Parella invece tra il fortino di casa opposto alla Caloni Agnelli Bergamo.
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