Cara Simona,
sono una ragazza di 17 anni, mi chiamo Giulia e abito in un paesino sperduto del Veneto, Romano d'Ezzelino.
Ti seguo da qualche tempo e noto con piacere che non sono l'unica a credere che la donna con le curve e la "sexual ciccia" sia meravigliosa e bellissima.
E' da quando ho iniziato a seguirti sia su Facebook sia sul tuo blog che ho iniziato a stare meglio,perchè fino all'anno scorso storcevo la bocca ogni volta che salivo sulla bilancia e notavo che prendevo un kilo dopo l'altro.
Ora posso dire di stare bene, ho un buon rapporto con il mio corpo e lo amo così com'è, anche con un pochino di cellulite e di ciccia.
Non mi considero magra,e nemmeno grassa (sono 65 kg per 1.70 m) ma piuttosto giunonica e florida, proprio come le pin up che tanto mi fanno sognare.
Sono felice che ci siano persone che tentano come fai tu di sfatare il mito della donna emaciata e appuntita, perchè è grazie a icone come te e le dive d'altri tempi che le ragazze non magrissime come me hanno iniziato ad accettarsi e ad amarsi.
Ti ringrazio per tutto quello che fai.
Continua così,fallo per tutte noi.
Un bacio,
la tua fan Gigy "Crybaby" Morrison
Cara Giulia,
stupenda lettera. Stupenda tu.
Non posso non pubblicare questa toccante lettera per fare capire che ci sono sempre. E per fare capire a chi ci legge che le parole sono un mezzo potentissimo per cambiare le cose. Possiamo cambiare il mondo con esse e più saremo più la rivoluzione sarà finalmente compiuta.
So che ci vorrà ancora tanto tempo, io sono solo una goccia nel mare ma ci sono. E ci sarò SEMPRE. Perciò cresci tranquilla ma soprattutto amati come sei. Sei unica.
Sei un dono di Dio e non svilire mai il tuo corpo per taglie impossibili. Io sono alta 1,70 e peso 72 chili, esco da un parto recente ma così rotonda mi amo lo stesso. Perché sono sempre io. Perché il mio cervello e la mia anima non cambiano se peso 50 o 70 chili. Il corpo è un involucro. Cercare di essere gradevoli e belle è un obiettivo ma rispettiamo la nostra fisicità. Rispettiamo il nostro corpo. Rispettiamoci.
Ti voglio bene come una sorella più piccola.
Continua a seguirmi.
Simona