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Wall Street festeggia … non si sa cosa

Da Pukos
Wall Street festeggia … non si sa cosa

Seduta fantasmagorica

Anche oggi nessun ribasso sul Dow Jones ed un solo titolo guadagna meno di un punto percentuale. Volano Oracle ed Accenture dopo i conti.

Domani è giorno di scadenze tecniche, quindi, forse, la prossima settimana capiremo qualcosa, al momento non si può non rilevare l’anomalia delle ultime due sedute: ieri avevamo avuto la miglior seduta dell’anno, ed oggi … molto di più.

Il Dow Jones ha messo a segno la miglior seduta degli ultimi tre anni, ma tutti i principali indici americani hanno fatto registrare performances straordinarie.

Ufficialmente è tutto merito della Fed che, nonostante si dica che l’economia americana stia andando col vento in poppa, ha detto che per alzare i tassi c’è tempo, e poi nei giorni scorsi tutti a dire che le forti vendite derivavano dal crollo dei prezzi petroliferi, ed oggi?

Oggi diciamo che le Borse salgono perché il petrolio è a buon mercato ed in una giornata in cui il prezzo dell’oro nero crolla per l’ennesima volta i titoli del comparto mettono a segno forti guadagni, non vi sembra molto strano?

Ma non preoccupatevi, nessuno alla Sec (l’equivalente americana della nostra Consob) si porrà alcun dubbio, viviamo in una società stile “Minority Report” nella quale tutti i cittadini sono protetti e tutelati, quindi cosa si può volere di più?

C’è bisogno di soldi?

Dove sta il problema?

Li stampa la Fed!

I tassi sono a zero?

Dove sta il problema?

Basta investirli in Borsa e rendono il 14% (nell’ultimo anno) o il 57% (negli ultimi due anni), basta comprare un ETF sul Nasdaq e viviamo felici e contenti.

Eh sì! Alle persone basta dare i soldi, loro non chiedono da dove arrivano e sono disposte, in cambio, a rinunciare a tutto, non solo alla democrazia, anche alla libertà.

Dow Jones (+2,43%) sul podio Microsoft (+3,89%), IBM (+3,78%) e Goldman Sachs (+3,56%)

Anche nella seduta odierna nessun titolo ha chiuso con un ribasso.

S&P500 (+2,40%) per un soffio Oracle (+10,18%) non ha stabilito il nuovo record storico che resiste dal primo settembre del 2000, massimo assoluto che invece ritoccano per l’ennesima volta in questo 2014 Biogen (+6,25%) ed Accenture (+5,21%) dopo la trimestrale

Gli unici tre ribassi di giornata sono stati Halliburton (-0,53%), Starbucks (-0,50%) ed Amazon (-0,38%).

Nasdaq (+2,24%) massimo storico anche per Kraft (+6,41%), secondo rimbalzo consecutivo per Tesla Motors (+6,04%) quindi Vimpelcom (+5,99%) che però chiude nei pressi del minimo di seduta

Gli unici due ribassi riguardano i già citati Starbucks ed Amazon.

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro


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