Wall Street: riprende la volatilità

E’ finito il Quantitative Easing

Bene Pfizer, Coca Cola e J&J. In calo Du Pont, Caterpillar e Visa. Sul Nasdaq male Gilead Sciences, crolla Facebook dopo un profit warning.

Guardando le performances dei tre indici principali della Borsa americana non si direbbe, le variazioni sono comunque contenute entro pochissimi decimi di punto percentuale, ma dopo le notizie provenienti dal Fomc si è “ballato” parecchio e la volatilità si è impennata.

Da segnalare che il maggior impatto si è registrato sul mercato valutario, dopo cinque giorni in cui il dollaro si era costantemente indebolito, improvvisamente ecco l’atteso apprezzamento che ha fatto perdere una figura al cross Eur/Usd passato ora in area 1,264.

Tutta l’attenzione era concentrata sulla Fed e pur non arrivando notizie inattese il mercato a reagito male. Il FOMC, come nelle attese, ha annunciato la fine del piano di allentamento quantitativo ed anche la votazione ha confermato la compattezza dei vari Governatori (9 a 1).

Invariati ovviamente i tassi è stato specificato che qualora l’economia dovesse riprendere ad una velocità superiore alle attese anche i tassi verrebbero di conseguenza aumentati prima del previsto.

Potrebbe sembrare una dichiarazione ovvia, scontata, ma nel linguaggio della Fed non è così. Ed allora lo S&P500 è sceso fino a quota 1.970 punti dove ha rimbalzato, a mio avviso, più per acquisti arrivati sulla scia del gran rialzo della vigilia che come reazione ad una improvvisa caduta.

Stiamo a vedere come reagirà il mercato nei prossimi giorni, personalmente consiglio molta prudenza anche in considerazione del rimbalzo davvero violento che il mercato ha registrato in questi ultimi giorni.

Dow Jones (-0,19%) svetta Pfizer (+1,38%) all’ottavo rialzo nelle ultime nove sedute, a seguire altri due titoli difensivi come Coca Cola (+0,99%) e Johnson & Johnson (+0,73%)

Ancora un ribasso per E.I. Du Pont (-1,69%), Caterpillar (-0,96%) e Visa (-0,95%).

S&P500 (-0,14%) cerca di risalire Halliburton (+2,18%), bene anche Bank of New York Mellon (+1,56%) quindi Apache Corp. (+1,53%).

Prese di profitto su Gilead Sciences (-2,41%) dopo i conti, in calo Southern Company (-2,01%) quindi Ford Motor (-1,77%).

Nasdaq (-0,33%) sul podio odierno Western Digital (+2,91%), Marriot International (+2,89%) e Seagate Technology (+1,28%).

Crolla Facebook (-6,08%) dopo un profit warning, malissimo anche Garmin (-5,66%) e Vertex Pharma (-3,65%).

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro