Magazine Economia

Wall Street termina sulla parità

Da Pukos
Wall Street termina sulla parità

Solo il Nasdaq in lieve progresso

Bene Nike, Home Depot e Goldman Sachs. In calo JPM, Intel e Walt Disney. Sul Nasdaq vola Tesla Motors pronta a lanciare una nuova tecnologia.

Un paio d’ore di paura, poi, chiuse le Piazze europee, il gran recupero, però, quando sembrava che gli indici fossero proiettati verso un bel rialzo un nuovo ripiegamento li riportava sulla parità.

Quindi non è mancata la volatilità, ma la performance, certo, guardando a quanto accaduto in Europa, Wall Street può dirsi soddisfatta, la situazione, tuttavia, rimane preoccupante.

L’aspetto più positivo dell’odierna seduta è l’aver terminato le contrattazioni molto distante dai minimi di giornata, ma è quasi superfluo sottolineare come il minitrend ribassista di fondo rimanga immutato.

Mario Draghi sembra non avere munizioni ed allora l’euro recupera nei confronti del dollaro, all’apertura dei mercati europei aveva toccato un minimo a 1,2613 poi ha recuperato oltre mezza figura andando a concludere la giornata su quota 1,2673.

Molto attesi anche i dati macro che non hanno dato una chiara indicazione, migliori delle attese le prime richieste di sussidi alla disoccupazione risultate in calo di 8.000 unità (le previsioni erano per un leggero aumento).

Dopo il suono della campanella è arrivata la doccia fredda, gli ordinativi all’industria, infatti, hanno subito un calo ad agosto del 10,1% una simile percentuale non ha precedenti. E’ vero che il dato è dipeso quasi esclusivamente dal comparto aereo, ma anche togliendo il settore trasporti il risultato rimane comunque negativo.

Insomma Wall Street ha “rimandato” il verdetto, forse era anche l’evento più probabile, domani si chiuderà l’ottava, stiamo a vedere.

Dow Jones (-0,02%) nonostante la sostanziale parità registrata al fixing, soltanto un quarto dei titoli ha chiuso in positivo, gli altri tre quarti hanno registrato un calo. Guadagnano oltre un punto percentuale Nike (+1,82%), Home Depot (+1,34%) e Goldman Sachs (+1,21%)

Molto contrastati i titoli bancari, infatti troviamo sul fondo JP Morgan (-1,56%), in calo anche Intel (-1,38%) e Walt Disney (-0,80%).

S&P500 (+0,00%) conferma il rimbalzo della vigilia General Motors (+2,12%), rimane su valutazioni estremamente elevate Norfolk Southern (+1,35%) e torna a salire dopo una lunga serie di ribassi Walgreen (+1,22%)

In calo General Dynamics (-2.00%), Halliburton Co. (-1,65%) e Raytheon Co. (-1,52%).

Nasdaq (+0,18%) gran rimbalzo per Tesla (+4,65%) che annuncerà a breve una nuova tecnologia, bene anche Autodesk (+3,74%) e Mylan (+2,72%)

L’ormai quotidiano crollo di Vimpel (-3,48%), in calo anche Avago Tech (-2,72%) e Vertex Pharma (-2,28%).

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :