WEB CONTENT – che cos’è? Come lavorare creando web content?

“We define content broadly as ‘the stuff in your Web site.’  Lou Rosenfeld e Peter Morville

Cos’è il web content?

Il web content è tutta la roba che sta in un sito web.

Ecco perché così tanta gente lavora con il web content. Chi scrive e traduce i testi, chi sceglie le immagini, chi crea i video, le animazioni, i suoni. Il web oggi cerca chi è capace di creare contenuti. La creazione, l’organizzazione e la gestione di contenuti è uno dei modi più diffusi per lavorare online (se ti interessa solo questa parte, vai subito alla parte sul content marketing).

Anche queste parole che stai leggendo sono web content scritte da qualcuno che lavora sul web.

Dalla nascita del World Wide Web il web content evolve in continuazione, senza sosta. E tutte le evoluzioni vengono condivise. Nella maggior parte dei casi grazie al linguaggio di markup HTML, che rende comprensibile in rete il contenuto. Questo non significa però che chiunque crei contenuti web sappia usare l’HTML: i content management systems e diversi servizi di blogging permettono di pubblicare contenuto online anche a chi non ha troppe conoscenze tecniche.

Tutto il web è content. Che un sito parli di gatti o di viaggi, che sia un blog di opinioni politiche o di recensioni letterarie. Che si tratti di un portale che compara i prezzi dei nuovi iPhone o un negozio online che vende magliette. Qualunque sia il sito, quello che conta è il contenuto. E’ un concetto tremendamente semplice: chi  visita un sito lo fa perchè gli piacciono in qualche modo i contenuti che trova (anche se dovrà comprare scegliendo da una fotografia o dalla descrizione di un servizio). Il visitatore di un sito giudica partendo dai contenuti e vuole anche poterli visualizzare bene, vuole poterli scegliere con calma, vuole che siano ben collegati tra loro, vuole che i contenuti siano presentati secondo una certa logica. Ecco perchè per un sito web è anche molto importante l’esperienza del visitatore, quella che viene chiamata “user experience”.

Web Content che piaccia … anche a Google

Ma se è così ovvio che il contenuto è la parte fondamentale di un sito web, perchè qualche anno fa è stata così importante la dichiarazione, che ormai conoscono tutti, che “Content is the king”, cioè che il contenuto è il re. Non si sapeva fin da subito?
E’ per via dei motori di ricerca. Anzi, del motore di ricerca, Google. Con la crescita esponenziale dei contenuti è aumentata anche la necessità di ciascuno di trovare proprio quelli che cerca (o qualcosa di simile) nel minor tempo possibile. A questo servono i motori di ricerca. Ma come scelgono i propri contenuti i motori di ricerca? All’inizio li sceglievano su basi solo tecniche, basandosi sui link esterni e sulla presenza delle parole chiave nei testi dei siti. E quindi con una buona Search Engine Optimization si poteva stare in cima ai risultati di ricerca di Google anche senza offrire buoni contenuti. Negli ultimi anni, però, Google ha cominciato una specie di crociata in nome della qualità dei contenuti che offre per ciascuna ricerca. Senza contenuti di qualità è sempre più difficile farsi trovare su Google. E farsi trovare su Google è (quasi) tutto.

Content Marketing, la strategia migliore?

Esperti e guru, che siano strateghi di web marketing, Seo o entrambi…ormai sono tutti d’accordo. Vuoi farti trovare dai motori di ricerca? Crea contenuti. Vuoi attirare traffico? Crea contenuti. Hai bisogno di link da altri siti, crea contenuti e ricevi link naturali, proprio quei link che piacciono tanto a Google. Creare, creare, creare.Che cosa? Beh, si dice creare proprio perchè non ci sono troppi limiti. L’importante è che si tratti di qualcosa di fresco, di nuovo. E di utile. Un contenuto che dia informazione, consigli, suggerimenti. O che sia divertente e stimolante. Scrivere un articolo che informi sugli ultimi trend di un settore, lanciare un concorso fotografico, diffondere un sondaggio online, spargere in rete un video virale,  offrire gratuitamente un ebook …

Il content marketing è proprio questo, creare contenuti capaci di attirare traffico sul proprio sito. E si tratta di traffico di qualità, che magari è composto dagli utenti interessati ad una certa nicchia o ad un certo servizio. Se la vecchia pubblicità non sembra funzionare più tanto bene, soprattutto su internet, il content marketing pare invece avere una marcia in più. Ecco perchè sono sempre di più le aziende che cercano esperti capaci di creare contenuti online. Esperti nei settori più diversi, dalla scrittura/copywriting alla creazione di infografiche, dai videomaker ad altri tipi di creativi…tutti sono potenzialmente in grado di creare un contenuto vincente. Detta così sembra facile, ma non lo è affatto. Ci vogliono impegno e perseveranza, la capacità di interpretare i trend, il tempismo nel proporre i propri contneuti nel momento giusto e tramite i giusti canali.

Social Content

E poi, ovviamente, non basta creare un contenuto e lasciarlo sul proprio sito ad aspettare che qualcuno lo veda. L’era del content marketing è iniziata anche grazie  ai social network: l’idea giusta può diventare virale su facebook e twitter molto velocemente, senza neanche aspettare di essere stabilmente “riconosciuta” da Google. Creare contenuti significa quindi anche saperli diffondere sui social, farli condividere, fare in modo che sui social si interagisca con essi. E per agire sui social con competenza bisogna conoscerne bene i ritmi, i rischi, le particolarità.

Mobile Content?

Già, ora è tempo di Mobile, le cose cambiano di nuovo, velocemente. Cosa significherà la diffusione del traffico mobile per i contenuti? Stanno nascendo già i content editor specializzati in mobile? Saranno presto loro gli esperti di contenuti più ricercati? Qualunque sia la risposta, creare contenuti continuerà ad essere una carta vincente.

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