Week-endin'.

Week-endin'. Prima che sia troppo tardi, ossia che scocchino le 17 ed io debba andare ad incontrare il vecchio caro Dave come questo twit testimonia, è arrivato il momento che io dica un paio di cose su tutto quello che è successo in questi giorni, ossia nel wee-end, tanto per non perdere l'amore per lo scrivere con una certa costanza sul mio beloved blog, vero tesorino, puccipù, eh? La questione è pressappoco la seguente. Venerdì era il compleanno di mia sorella. Il post che ha scritto dice sì e no nulla e però è scritto davvero bene. C'eravamo anche noi, ossia Mariachiara & io e ci siamo anche divertite molto. Qui l'evidenza fotografica che è anche la mia immagine del profilo faccialibro. Oh, yeah. C'è da dire, però, che al mattino avevo fatto un'immensa manovra per reperire i suoi regali di compleanno e per acuistare il famoso kit per fumare camomilla. AH, AH. Mi sa che sarò costretta a scriverci un post intero. Sabato è stato un inferno. Per la prima volta dopo mesi non ho dormito da Mariachiara né cenato con lei. Abbiamo litigato un bel po'. Non mi va di parlarne. Sia detto per inciso che mia sorella ed io abbiamo programmato le nostre lezioni su Naruto e che ho un po' studiato francese; cosa che riprenderò a fare anche oggi. Oggi è ancora tutto da vedere visto che non ho ancora spuntato neanche una voce sulla to do list. E che ho già dato un po' buca all'intera tabella di marcia. Son sveglia da poco ed ho già pranzato e litigato con mia madre. E domani devo persino andare a lezione. Va be', cieo a tutti, è stato un vero piacere. Vado a prepararmi che c'ho Dave che mi attende alla fermata dove aspettava l'autobus quando viveva ancora con i suoi.