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Why I Write #1

Creato il 02 settembre 2012 da Sambruno
Cos'ho trovato, mentre giringiravo in rete! Male per voi, mi dispiace: mi sono innammorata di alcune di queste frasette - sapete, di quelle che infestano gli account FB di ogni scribacchino italico e non e che fanno storcere naso bocca ecc... a tutti quelli - e sono tanti - che non hanno niente di meglio da fare che sindacare sulle bacheche altrui ^^ Io le proporrò random qui. E magari anche sul mio FB.
Why I Write #1
Non mi piace parlare, non mi piace sentir parlare. Amo il silenzio e la solitudine. Ma la mia testa è un casino. Un cicalare continuo. E di notte, un cilindro da cui il mio subconscio tira fuori sogni vividi e assurdi, come quello di circa un anno fa: ero una partigiana alla sua prima missione, dovevo scortare in un nascondiglio sicuro un rabbino (e la sua famiglia), perché fornisse al mio gruppo i golem con cui combattere i nazisti zombi. Solo che combinavo un mezzo casino, e invece di portare il mio partner dal rabbino... ci portavo il nemico. Il mio partner rimediava, facendo fuori il crucco e beccandosi una pallottola; mi cazziava a dovere e io, per riscattarmi, facevo saltare in aria una jeep con sopra i negromanti che controllavano gli zombi che avevano circondato il palazzo. Insomma, un sogno di quelli con botte da orbi. Di solito, questi sogni sono un mio indice di stress.
Il mio cervello non sta zitto un attimo. Qualsiasi dettaglio mi salti all'occhio, qualsiasi frammento di conversazione ascolti per caso, qualsiasi idiozia mi ritrovi a pensare, lui ci costruisce intorno una storia - poche parole, pochi fotogrammi, all'inizio; poi si parte in quarta.
Scrivere è il modo più efficace per farlo sfogare.
Anche fargli girare i filmini mentali, eh?
Ma scrivere, se non altro, non mi manda in catalessi. Mi isola (quasi) del tutto dal mondo, ma non annienta le mie facoltà in un mare di bavetta, lollosità e pucciosità varie. Le stimola, invece. Mi spinge a uscire dal mio involucro conservativo. Contribuisce persino alla mia scarsa cultura, visto che una delle fasi che adoro dello scrivere è quella della documentazione. Mi piace così tanto, in effetti, che parecchie storie sono morte/ferme a quello stadio.
Perciò è vero: scrivo anche perché il mio cervello non sputa cinque secondi :)
Mi è stato fatto notare fino alla nausea che tantà attività encefalica potrei sfruttarla meglio: per fare soldi, per esempio.
... ... ...
CERVELLO: diventiamo una scrittrice famosa! Che ne dici, non è una splendida idea?
IO: maccerto! Così prendiamo sue piccioni con una fava: tiriamo su un poco di soldi e zittiamo amici e parenti. Non hanno specificato quanti dobbiamo farne, no?
CERVELLO: *evil laugh* Hai visto, prima, quel ragazzetto che scendeva con lo skateboard e i sacchi dell'immmondizia?
IO: yep!
CERVELLO: "Ma' gli aveva detto solo di andare a buttare la monnezza, mica di non scendere in skate fino ai cassoni. Se non voleva rovinarsi la serata urlandogli dietro, poteva mandarci Peppe. E che cacchio! Non solo doveva caricarsi quelle montagne in spalla, pure ci doveva andare a piedi fin laggiù?..."
IO: sai cosa? Se ci tiriamo fuori un horror, ci sto!

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