Massimiliano Caggiano
Dopo la condanna morte inflitta al tredicenne Windows XP lo scorso 8 Aprile, il miglior sistema operativo mai ideato resuscita. In realtà secondo alcuni non è mai morto, a voi il giudizio dopo aver letto i dati.
Lo scontento per la collocazione al riposo eterno dell'ultradecennale OS, si evince da numerosi dati di fatto. Anche Microsoft stessa non avrebbe voluto doverlo fare. Fatto sta che nessuno sa (leggete con beneficio del dubbio perché in fondo tutti lo sappiamo) perché il sistema operativo stenti a morire.
Per il secondo mese di fila la redmondiana vede lo Share del suo sistema operativo diminuire impercettibilmente, dato questo che poco si confà alle previsioni dell'azienda stessa, che sperava almeno di poter dire addio all'OS nel giro di un anno. Se la situazione dovesse rimanere così sarebbe del tutto impossibile raggiungere tale traguardo.
Analizzando l'immagine di cui sopra, che riporta le statiche Net Applications, i fatti vedono Windows XP installato sul 26,29% dei Computer, con una flessione di appena 1,4 punti percentuali rispetto al mese scorso. A fare da man forte a tale dato vi è senz'ombra di dubbio l'accordo, stresso tra Microsft in persona e molte aziende e banche, costato milioni di dollari, che estende il supporto tecnico per un ulteriore anno, lasso di tempo in cui dovrebbe avvenire la migrazione verso una release più recente.
Chitarrasta, batterista, palestrato e geek a tempo pieno, nato in quel di Potenza, Basilicata già con il rock nelle orecchie, frequento il liceo Scientifico Salvator Rosa e pratico fotografia freelance con una splendida Sony Nex 5n. Per tutto il resto c'è Master Card.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake