Alzi la mano chi ha una password diversa per ogni login sulla rete. Ok, la risposta giĂ la sappiamo, nessuno. E’ impensabile avere un codice alfanumerico diverso per ogni accesso che necessiti di password sulla rete. Ormai quasi tutti i servizi offerti dal web ne richiedono una. Da Facebook a Ebay, dalla casella di posta elettronica all’account di Flickr, ognuno ha bisogno di una password per permettere un accesso sicuro ai nostri dati.
Ma se anche avessimo avuto la lungimiranza di mettere delle parole senza senso per ogni login sulla rete, dopo aver visto il servizio mandato in onda dalle Iene ieri sera il nostro castello di carte si è schiantato al suolo.
Molti di noi avranno in casa un router WiFi: è comodo, pratico e permette di collegare ad esso numerosi dispositivi dicendo addio a quegli antiestetici cavi. Ma se la nostra privacy non è al sicuro, quanto conviene averlo in casa? Certo non vogliamo creare allarmismi ma vogliamo mettere in guardia tutti coloro che non anno mai cambiato la WPA (la chiave d’accesso alla rete) del proprio modem. Eh giĂ , l’inghippo è proprio lĂŹ. Chiunque potrebbe scoprire la vostra parola segreta attraverso semplici programmi scaricabili anche su smartphone come Fastweb WPA Finder o Universal WPA Finder e attaccarsi alla vostra rete, non solo per navigare a scrocco ma anche per vedere tutto quello che avevo fatto sul web, senza alcuna limitazione. E’ per questo che vi consigliamo di sostituire immediatamente la WPA di fabbrica del vostro router con un codice alfanumerico difficile da “sniffare” (sniff è il termine usato per indicare un’attivitĂ di intercettazione). Date spazio alla fantasia, quella non costa nulla.