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Wwe 2k15 – recensione

Creato il 04 dicembre 2014 da Rostislav @videogiochiword

Tutti ormai conoscono l’universo 2K Games, con i suoi titoli sportivi anno dopo anno riesce a tirar fuori i migliori titoli di basket, di calcio e non solo. Dopo il debutto su next gen di NBA 2K15, arriva il nuovo WWE 2K15 sviluppato da due team differenti Visual Concept e Yuke’s per un titolo abbastanza diverso rispetto ai precedenti.

SI TORNA FINALMENTE NEL RING, STAVOLTA SU NEXT GEN

Uno degli aspetti positivi di un nuovo gioco pronto a sbarcare su next gen è sicuramente il comparto tecnico, infatti, la principale differenza rispetto ai capitoli precedenti sono i modelli poligonali dei vari atleti. Questo si nota principalmente sulle varie animazioni di una mossa speciale, l’ingresso degli atleti e nelle inquadrature ravvicinate. E’ stato sicuramente svolto un ottimo lavoro anche per quanto riguarda le espressioni facciali: esaltazione, rabbia, dolore si alterneranno in maniera davvero molto credibile aumentando sempre di più il realismo della simulazione. Quest’ottimo lavoro non si può certo dire anche per i lottatori meno conosciuti e delle Divas che per le animazioni si estendono tra gli alti e i bassi qualitativamente.

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NUOVE MECCANICHE PER WWE 2K15

Abbiamo notato come il gioco abbia una riduzione della velocità dei personaggi che va a rendere il gioco molto più realistico / simulativo come nei veri match di wrestling ma, si nota una certa lentezza dei movimenti dei lottatori per via della riduzione dell’energia o della stamina ma, questa riduzione dei movimenti degli atleti potrebbe essere non gradita da molti giocatori. Con i movimenti lenti il titolo permette anche di essere molto precisi per il contrattacco sensibilmente molto più controllabili rispetto ai capitoli precedenti.

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In questo nuovo titolo WWE 2K15 sono state introdotte alcune novità davvero interessanti e molto importanti. Infatti, durante i nostri incontri, quando capita che i due lottatori rimangono attaccati per una presa reciproca parte una sorta di mini gioco dove potremo scegliere tre tipi di mosse con il quale proseguire la nostra stretta. Dopo di che compare un anello circolare che il giocatore dovrà controllare con l’analogico e dovrà essere il più veloce possibile rispetto all’avversario altrimenti si rischia di essere buttati a terra o comunque subire altri colpi. Per quanto possa essere complicato all’inizio e portando un po’ di confusione col passare del tempo risulta essere un ottima aggiunta. Inoltre gli sviluppatori hanno riprogettato in parte la fisica dei contatti, il gioco riesce a simulare bene gli attacchi inferti o subiti tenendo conto anche le differenze di peso dei vari lottatori, sia per evitare l’uso di determinate mosse o prese sia, per far si che sia l’avversario più potente per sfruttare la sua massa per mettere al tappeto l’avversario che magari non è dotato fisicamente.

UNA NUOVA CARRIERA HA INIZIO IN WWE 2K15

Quello di cui si sentiva la mancanza negli ultimi anni è sicuramente una modalità carriera, ormai caratteristica per 2K Games. In questa nuova modalità abbiamo la possibilità di creare il nostro wrestler a piacimento infatti, potremo andare a modificare faccia, pelle, colore, occhi, e molto altro ancora. Abbiamo gradito l’aggiunta della carriera anche se riteniamo abbia molte lacune. La narrazione del nostro personaggio non risulta il massimo e con l’andare avanti risulta essere molto ripetitiva.

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Al contrario abbiamo trovato la nuova modalità 2K Showcase davvero bella e interessante. Questa modalità permette di vivere l’emozioni del mondo del wrestling dall’inizio del nuovo millennio a oggi, ad esempio la storia molto più recente è la rivalità tra John Cena e CM Punk oppure tornando indietro la storica rivalità tra Triple H e Shawn Michaels. Purtroppo però non sono stati introdotti alcuni match che poteva rendere la giocabilità di questa modalità ancora più divertente e ricca di emozioni.

Abbiamo trovato particolarmente interessante anche la componente audio, dove, i commentatori ufficiali della WWE Jerry Lawyer e Michael Cole danno con grande entusiasmo le entrate dei lottatori e la telecronaca che, ricordiamo è completamente in inglese.

  • Il titolo gode dei 1080 p e 60 fps
  • Il comparto tecnico è molto curato anche se pecca per alcuni lottatori meno famosi e le divas
  • Introdotta la nuova possibilità di fare carriera…
  • anche se, molto probabilmente doveva essere più evoluta con più elementi
  • Alcune nuove meccaniche potrebbero non piacere ai giocatori di vecchia scuola
  • Non sempre funziona il tasto dorsale per il reverse

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