Magazine Altri Sport

Yachtmaster Cup, 25-27 marzo Trieste Match Race al Marina San Giusto

Creato il 01 aprile 2011 da Andrea
Yachtmaster Cup, 25-27 marzo Trieste Match Race al Marina San Giusto
Il match race è un disciplina alquanto tecnica e spettacolare, uno contro uno senza sconti, aggiungi un Eolo Bizzarro e due grandi campioni della vela mondiale come Vasco Vascotto e Francesco De Angelis e il gioco è fatto. I capitani della flotta Azimut-Benetti, comandanti di mega yacht a motore, si sfidano in campo velico nella prima Yachtmaster Cup. Quattro equipaggi due semifinali tanto sano agonismo a bordo delle due gemelle Hanse 54 e una giornata perfetta per regatare. Il primo giorno sole, condizioni meteo favorevoli e la splendida cornice di Piazza Unità d’Italia

Le condizioni meteo del secondo giorno mettono a dura prova gli equipaggi, prima la pioggia poi un leggero libeccio che presto gira a scirocco. Il Comitato di regata fa gli straordinari, alle 10,25 tutto è pronto per il primo start. Leonardo Vs Delfino, Vascotto opposto a De Angelis, poca aria e salti di vento sono veri e propri tranelli per gli equipaggi in gara. E’ una doccia fredda quella che infligge Delfino a Leonardo, senza storia, due regate vinte a mani basse, la formula prevede, per la classifica finale, anche il tempo di distacco tra le due barche (Delta time) per evitare conteggi troppo macchinosi. Seconda semifinale: Crystal Vs Magellano, De Angelis opposto a Vascotto. Il vento ruota di 90° e rallenta d’intensità, è la volta della squadra di “Mister Lunarossa”, un bel distacco senza storia, 1,43’’. Non c’è sosta, parte anche la quarta regata di giornata, 14 nodi da sud, Vascotto accellera in partenza ma viene “multato” dall’Umpire (Giudice al seguito della regata), parte bene ma deve scontare la penalità. Una regata tirata che si conclude con la vittoria di Vascotto per un solo secondo, per il “Fattore delta” Magellano va in finale. Duello conclusivo: Delfino Vs Magellano, Vascotto contro De Angelis, il vento ruota ancora, il menù è vario, viene servita anche la tramontana. Delfino non lascia scampo, un Vascotto ispirato detta legge e vince la prima delle due manche previste. Giusto il tempo di verificare la posizione delle boe, di cambiare barche e si riparte. Delfino entra meglio nel box, amministra e mette il naso davanti in partenza. Capitalizzare il vantaggio iniziale è un gioco per il Campione Triestino e il suo “Team”, la fame vien mangiando, vittoria per i Vascotto Boys, ma che bello sport la vela. (da www.vascovascotto.it )

 

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :