Da oggi fino a domenica 11 ottobre, Messina diventa il centro dell’attivismo e della cultura mediterranea: si svolge infatti in questi giorni la seconda edizione del SabirFest cultura e cittadinanza mediterranea, che vedrà impegnati giornalisti, scrittori, attivisti ed esperti provenienti da ogni angolo del nostro “mare bianco di mezzo”.
Per quanto riguarda la letteratura, due sono gli appuntamenti da segnare in calendario:
il 9 ottobre alle 20, lo scrittore algerino Yasmina Khadra presenta al pubblico messinese il suo ultimo romanzo L’ultima notte del Rais (Sellerio, 2015; trad. dal francese di Marina Di Leo; pp. 168, euro 15). A colloquio con lui ci sarà Caterina Pastura, traduttrice e membro del comitato promotore del Festival;
il 10 ottobre alle 20 sarà la volta dello scrittore egiziano Sonallah Ibrahim, che presenterà il suo ultimo romanzo tradotto in italiano: Le stagioni di Zhat (Calabuig, 2015; trad. dall’arabo di Elisabetta Bartuli; pp. 391, euro 18). Insieme a lui ci saranno Giuseppe Acconcia, giornalista de Il Manifesto e ricercatore, e Lorenzo Casini, dell’Università di Messina.
Entrambi gli incontri si terranno al Monte di Pietà, via XXIV Maggio.
Nei cinque giorni di Festival, che si svolgerà nel centro storico della cittadina siciliana, si alterneranno inoltre incontri ospiti italiani e internazionali sui temi che riguardano l’attualità del mondo arabo, i diritti umani, le migrazioni, la cittadinanza mediterranea, proiezioni di film e documentari, spettacoli teatrali e musicali.
Il programma è molto ricco e variegato e lo trovate qui. Oppure, restate aggiornanti sul Festival seguendo la pagina Facebook dedicata.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake