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You know I love you baby. I wouldn’t leave ya. It wasn’t my fault!…ovvero… 33 gli anni di Cristo, miei e di Belushi…

Creato il 05 marzo 2015 da Cineclan @cineclan1

E ci sono giornate che nascono male e continuano in un metereopatico essere dentro e fuori mille emozioni.
E ci sono viaggi in treno come questo in cui il rischio di addormentarti e quello di ritrovarti al capolinea saltando la tua fermata viaggiano sullo stesso binario.
E ci sono giorni in cui realizzi che hai la stessa età di John Belushi in quella strana notte di marzo del 1982 e che mentre lui si sparava l'ultimo fatale speedball tu eri un microrganismo (ma con le unghie,Juno docet) che nuotava nel liquido amniotico.
E allora pensi che questo dannato 33 te lo giocherai prima o poi in qualche modo, anche solo per ribadire il vecchio adagio della "sfortunata al gioco, fortunata in amore".

" I miei personaggi dicono che va bene essere incasinati. La gente non deve necessariamente essere perfetta. Non deve essere intelligentissima. Non deve seguire le regole. Può divertirsi. La maggior parte dei film di oggi fa sentire la gente inadeguata. Io no."
(John Belushi, 1949-1982)

You know I love you baby. I wouldn’t leave ya. It wasn’t my fault!…ovvero… 33 gli anni di Cristo, miei e di Belushi…
You know I love you baby. I wouldn’t leave ya. It wasn’t my fault!…ovvero… 33 gli anni di Cristo, miei e di Belushi…
You know I love you baby. I wouldn’t leave ya. It wasn’t my fault!…ovvero… 33 gli anni di Cristo, miei e di Belushi…

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