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Zeitgeist la verità di chi? II parte

Creato il 26 dicembre 2011 da Chiosaluxemburg @ChiosaLuxemburg
Zeitgeist la verità di chi? II parte
 Approccio metodologico
La serie di forzature, manipolazioni e vere e proprie menzogne presenti nella prima parte di Zeitgeist 2007, quella che, per intenderci, si scaglia contro la religione cristiana, sono talmente tante che ho avuto difficoltà molto serie a catalogarle tutte in un documento unico ed organico.
 In questa sezione mi occuperò esclusivamente dell’approccio metodologico utilizzato dai realizzatori di Zeitgeist.
1)   Zeitgeist gioca sporco. La scelta, sin da subito, non è quella della scientificità delle prove, dell’attendibilità delle fonti, né tanto meno dello stile nell’ affrontare l’avversario. Zeitgeist rinuncia immediatamente al fioretto e persino alla sciabola, per impugnare senza indugio la motosega. Infatti ricorre a scurrilità e conseguenti risate registrate per denigrare l’avversario: “ voi parlate di una storia piena di belle stronzate…santa merda! “. Di quale storia si tratta? Ecco: “La religione ha convinto la gente che c'è un uomo invisibile che vive in cielo, che guarda tutto quello che fai, ogni minuto di ogni giorno! E l'uomo invisibile ha una lista speciale di dieci cose che non vuole che tu faccia, e se fai una qualunque di queste dieci cose, lui ha un posto speciale pieno di fuoco e fumo e fiamme e torture e angoscia dove farti vivere e soffrire e bruciare e soffocare e urlare e piangere per tutti i secoli dei secoli fino alla fine del tempo... Però ti ama... ti ama e ha bisogno di SOLDI!”  divertente…peccato che sia una battuta di George Carlin (c’è anche scritto) fra le tante copiate da Daniele Luttazzi (noto plagiatore di comici americani (http://wrestlingweb.forumfree.it/?t=48679600).( http://www.aforismario.it/daniele-luttazzi-battute-copiate.htm).Accidenti a che storia abbiamo creduto! A quella di George Carlin, plagiata da Luttazzi e riutilizzata da Zeitgeist!
Zeitgeist la verità di chi? II parte
 No, purtroppo i cattolici hanno saputo fare di meglio, altrimenti, ahimè, non sarebbero riusciti a durare 2000 anni. Non con una barzelletta. E purtroppo non sarà con una barzelletta che riusciremo a buttarli giù dal trono.
 2)   Zeitgeist seleziona le fonti: viene fatto un elenco di personaggi messianici che hanno in comune determinate caratteristiche quali ad esempio la nascita da una vergine o la crocefissione. Fra questi vengono citati Krishna dell’ India, Mithra di Persia e Attis di Frigia. Di Krishna si dice che era figlio della vergine Devaki. Errore e fonte selezionata in modo fazioso: Devaki non era una vergine, e Krishna era il suo ottavo figlio. L’ unico testo che parla di Devaki come ‘vergine e madre’ è I grandi iniziati di E.Shurè del 1889 che fu stampato in Italia per Laterza, Bari nel 1941, e che io possiedo nell’edizione Newton Compton del 2005. Per sapere tutto ciò basta consultare wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Krishna). In quanto al fatto che sia del 900 avanti Cristo come sostiene Zeitgeist, questo è assolutamente falso perché Krishna sarebbe morto nel 3012 a.c. come c’è scritto nel Mahabharata; oppure addirittura 5000 anni fa! Come c'è scritto nel libro che un seguace di Krishna mi regalò davanti ad un autogrill negli anni 90' e che ora ho in mano: Il libro di Krishna,the Bhaktivedanta book trust Italia, 1990 . Inoltre non è affatto morto per crocefissione, ma colpito da una freccia al calcagno proprio come Achille. Ma poi, esisteva la crocefissione in India? Qualcuno ne saprà più di me. In quanto a Mitra, possiamo dire che un conto è il Mitra della religione romana, nato effettivamente da vergine, e un conto e il Mitra della tradizione iranica che risulta essere nato da una roccia. Non è chiaro quanto vi sia in comune fra questi due culti. Benché "Mitra" sia un nome di divinità molto antico (1200 a.c.), la redazione dei manoscritti relativa alla religione persiana e al mitraismo è molto posteriore a Cristo. (il testo dell'Avesta di Zoroastro andò perduto in epoca alessandrina e fu ricostruito in seguito tramite la tradizione orale. I manoscritti risalgono al III-IX secolo). Le somiglianze esteriori con il Cristianesimo sono tanto maggiori quanto più recenti sono gli scritti esaminati. Dunque la fonte selezionata da Zeitgeist è ancora una volta arbitraria e volutamente faziosa. Su Attis di Frigia poi le leggende si sprecano, eppure io non ho mai sentito parlare di crocefissione. A casa ho un testo molto gradevole e disimpegnato che si chiama Calendario di Alfredo Cattabiani (Rusconi, 1993), dove si fanno confronti fra le tradizioni e le festività del passato e del presente. Qui a proposito di Attis si dice: “ Morì dissanguato e dal sangue sparso fiorirono viole e mammole”. Perché non scegliere una fonte come questa? D’altronde Zeitgeist parte dall’assunto che anche Horus fu crocefisso. Esisteva la crocefissione nell’antico Egitto? In realtà esistono un’infinità di leggende e miti anche su Horus, e una di queste ci dice che morì per il morso di uno scorpione. 3)   Giochi di parole: “Horizon” deriverebbe da “Horus has risen”? Per non parlare dell’origine di “Sunset”. E tutto questo perché alla base di tutta l’operazione di smascheramento della religione cristiana da parte di Zeitgeist ci sarebbe il fatto che il Cristo della storia sarebbe un ibrido letterario ed astronomico e che la bibbia si baserebbe su principi astronomici documentati da molte antiche civiltà, specialmente pertinenti al movimento del Sole. Dunque Horus era il Dio del sole egizio e da li vai con il complotto. Anche perché la fonte dalla quale Zeitgeist maggiormente attinge è il libro “The Christ cospiracy” di D. M. Murdock, meglio conosciuta con lo pseudonimo di Acharya S. (http://stellarhousepublishing.com/radio.html). Questo oltretutto non depone a favore dell’imparzialità di cui al punto 2: la Murdoch sostiene che sia pagani che ebrei fossero dei massoni che inventarono il mito di Gesù per fondare una religione mondiale. Tesi che gli viene ributtata in faccia dagli integralisti, e tesi che non è stata ovviamente accolta in nessun ambiente accademico. Ma sulla Murdoch torneremo a parlare nella prossima dispensa, qui ci basti dire che “Horizon”, come “orizzonte” deriva dal greco “horizon”, (= che delimita, sottinteso Kyklos), e lasciamo perdere il ridicolo giochino su “sun” (sole in inglese) e set (da Seth Dio egizio delle tenebre). Poi Zeitgeist sostiene che anche “hours” (ore) deriverebbe da Horus. In questo caso oltre al gioco di parole, c’è di nuovo selezione di fonti, perché in qualsiasi dizionario etimologico si può vedere come “ora” venga dal greco “hora” ( spazio di tempo), ma nella versione di Macrobio collega la voce al greco “òros”, il nome egiziano del sole, forse affine al persiano Or(= Dio).. Peccato che Macrobio fosse un filosofo latino del V secolo. 4)   Scorrimento rapido: A 30’ e 40’’ ci viene detto: “le similitudini letterarie tra la religione egiziana e quella cristiana sono sbalorditive”, e nel video scorrono 2 pagine affiancate che dovrebbero riportare ‘fatti’ attribuibili a Horus che trovano parallelo con il mito di Gesù. La qualità dell’ immagine è molto bassa, e le pagine nel video scorrono via via più velocemente il che rende difficile fermare il video e leggere le similitudini riportate. Ma qualcuna è leggibile quindi analizzabile. Una perla tra le ‘similitudini’ è : “Le due madri di Horus bambino: Isis e Nefti – che erano sorelle ” paragonato con “Le due madri di Gesù bambino – che erano sorelle”. Ora, sfido chiunque a trovare riferimenti a Nefti come madre di Horus e di una sorella di Maria considerata madre di Gesù. La stessa tecnica truffaldina viene usata  a 16’ e 41’’ quando vengono fatti scorrere sul video i nomi di presunti personaggi che avrebbero tutti le stesse caratteristiche di Cristo, e cioè sarebbero nati il 25 dicembre, da una vergine ecc. Fra questi , bloccando l’immagine, compare il nome di Maometto. Maometto nato da una vergine il 25 dicembre? Non risulta in nessuna agiografia. Basta consultare “Vita di Maometto” di Al Tabari, testo redatto intorno al  X secolo, e che oggi possiamo comodamente acquistare in versione tascabile BUR : “ Sua madre era Aminah…alcuni dicono che suo padre morì quando il profeta era ancora nel ventre di sua madre” (Bur, ristampa 2002, pag 3). 5)   Versioni video alternative: e già; infatti le versioni caricate sono diverse, e guarda caso quella che non contiene le castronerie più evidenti, ovvero Maometto nato da una vergine, e i giochi di parole su Horus\ horizon ecc. è quella caricata il 24 marzo 2011 proprio da Zeitgeist Italia. Perché nella versione caricata da tale CVANN0 il 4 marzo 2011, con diverso doppiaggio e con filmati parzialmente diversi (vedi la lotta fra Horus e Seth), queste menzogne rimangono. Perché le chiamo menzogne? Se non c’è nessuna fonte tranne Zeitgeist stesso, vuol dire che la cosa è stata inventata di sana pianta. Inoltre nella versione non caricata da Zeitgeist Italia a 34’ e 24’’ compare la scritta: “ ci sono oltre 40 storici ben documentati che hanno vissuto sia durante che subito dopo la presunta vita di Gesù, e hanno prodotto opere letterarie che messe insieme potrebbero riempire una piccola biblioteca, quanti di questi storici hanno documentato la vita di questo leader spirituale? Neanche uno”. Mentre scorrono queste scritte vediamo apparire i nomi di diversi storici dell’epoca. Strano che la stessa tiritera si ripete nella versione caricata da zeitgeist Italia, ma sul documentario appare una schermata diversa con l’omissione di quei 4 storici che hanno fornito notizie circa l’esistenza di un Gesù mandato a morte da un prefetto della Giudea di nome Ponzio Pilato. Questi nomi sono Tacito, Giuseppe Flavio, Plinio il giovane e Svetonio. (http://it.wikipedia.org/wiki/Storicit%C3%A0_di_Ges%C3%B9). Nulla ci esime dal pensare che il Gesù menzionato da questi 4 scrittori debba a tutti i costi essere quello che moltiplicava pani e pesci e scacciava i demoni. Anzi. Probabilmente era solo un povero cristo morto in croce come tanti altri. Falsificare le fonti arbitrariamente però è inaccettabile se si vuole fare una cosa chiamata “documentario”. Per il momento mi fermo qui. Possiamo rilevare come l’approccio metodologico dei realizzatori di Zeitgeist sia assolutamente scorretto. Ma gli errori, le inesattezze e le menzogne non finiscono qui. Anche se quello che mi preme è rilevare quanto alla base di tutto ci sia una mentalità che indipendentemente dal metodo scorretto, dal notevole numero di errori e bugie e dalla faziosità , mina il lavoro documentaristico e lo rende poco credibile: è la mentalità del complotto. Ma questo aspetto lo affronteremo nel prossimo articolo.
Qui il seguito http://caffescorretto.blogspot.com/2011/12/zeitgeist-la-verita-di-chi-iii-parte.html

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