Zingaretti sostiene Alemanno, ma è una truffa.

Che a destra siano senza vergogna lo sappiamo da un sacco di tempo, ma è interessante appurare che siano totalmente privi anche del senso del ridicolo. Vediamo allora che a Roma appaiono per strada manifesti che dicono “Zingaretti invita a votare Alemanno Sindaco e De Angelis Presidente”. Il passante legge e pensa: il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, eletto nelle file del Pd, è improvvisamente diventato fascista oppure gli ha dato di volta il cervello.

Invece lo Zingaretti citato dal beffardo e truffaldino manifesto è Alessandro Zingaretti, ex capogruppo del Pdl al II Municipio della Capitale. Ora, posto che qualche sprovveduto possa anche cascarci, ma per quelli dotati di un minimo di ragione e di discernimento tra bene e male questo Alessandro Zingaretti che figura ci fa? Dell’imbecille? Del truffatore? E il Pdl che figura ci fa? Del Partito dei malandrini? E Alemanno che figura ci fa e, soprattutto, quanti voti perderà per questo colpo di genio?

Luca Craia