Magazine Giardinaggio

Zuppa di zucca e amaranto

Da Giardinofiorito

Zuppa di zucca e amaranto

 

Zuppa di zucca e amaranto

 

E’ una minestra invernale per le giornate fredde, quando una buona zuppa corroborante e calda ci cura e ci riscalda. In casa le zucche sono sempre presenti, i piatti si susseguono in vari modi. Nella casa in campagna, in una stanza fredda al pianterreno dove è conservata la frutta e qualche verdura invernale, nei giorni di gran gelo quando di notte il termometro è sceso a -15°, alcune grosse zucche non sono sopravvissute al congelamento.  

Una minestra  simile l’ho assaggiata tempo fa da Oh! mio bio, un buon posto (ne avevo già parlato qui)  dove  cucinano piatti vegetariani anche da asporto, è negozio e piccolo ristorante insieme. Qui ho conosciuto l’amaranto, un “falso cereale” simile alla quinoa, originario del Centro America dove 3000 anni fa era un alimento basilare di quelle popolazioni. Ha molte virtù. E’ ricco di proteine e privo di glutine,  per questo adatto ad adulti  bambini e celiaci. E’ reperibile nei negozi bio e del commercio equo solidale.

L’amaranto non è solo un alimento ma anche una bellissima pianta ornamentale con il fiore a spiga di color rosso amaranto chiamato anche erba meraviglia

Per la zuppa ho usato: 600 g di zucca pulita senza scorza nè semi, 800 ml di brodo vegetale, un piccolo porro, 1 carota, olio evo, sale, pepe, cannella, 200 g di amaranto (1 tazza di amaranto a persona, circa 50 g) 

Lavate la zucca e tagliatela in grossi pezzi. In una pentola rosolate brevemente il porro a rondelle con qualche cucchiaio di olio, aggiungete la carota tagliata a tocchetti e poi la zucca. Coprite con il brodo vegetale e fate cuocere lentamente.

Nel frattempo, dopo il lavaggio in abbondante acqua corrente, cuocete una parte di amaranto in due parti di acqua (regolatevi con 1 tazzina di amaranto e 2 tazzine di acqua) per  40 minuti in un pentolino coperto. A fine cottura l’acqua sarà stata assorbita dai chicchi che risulteranno un pò gelatinosi. Non mescolatelo e lasciatelo riposare 10 minuti dopo la cottura a pentola coperta, per permettere ai chicchi di gonfiarsi.

Frullate la verdura quando sia cotta, diluite con un pò d’acqua se vi sembra troppo densa, aggiungete l’amaranto e mescolate. Aggiustate di sale, se volete aggiungete un cucchiaio di olio crudo, una leggera spolverata di pepe macinato fresco e di cannella.



Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Magazines