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Zuzzurro e Gaspare al Teatro Golden

Creato il 01 ottobre 2010 da Teatrochepassione
Dal 1 al 17 ottobre
Artisti Associati
presenta
Zuzzurro & Gaspare
 in
NON C’E’ PIU’ IL FUTURO DI UNA VOLTA
di
Aicardi Formicola Pistarino Freyrie
Ideazione scenica e costumi
Pamela Aicardi
Musiche
Los Chitarones - Lorenzo Arco
Regia
Andrea Brambilla
Prende il via  la stagione del Teatro Golden con il debutto, il 1 ottobre della coppia d’oro del cabaret italiano Zuzzurro e Gaspare protagonisti dello spettacolo “Non c’è più l futuro di una volta” scritto da Aicardi, Formicola, Pistarino, Freyrie diretto da Andrea Brambilla.
Se ti facessero una proposta allettante non faresti di tutto per acchiapparla?
Non c’è più il futuro di una volta è la storia di  due attori ormai fuori dal giro ai quali propongono di tornare in tv... se ti vogliono lì sei ancora vivo!
Come farsi certificare l'esistenza senza essere eroi: la tv, la tv... ma bisogna trovare un'idea, inventarsi il format, qualcosa di originale per questo terzo millennio. Dei due uno è il giovanilista, ha un b@r con internet e Facebook. Si muove. L'altro è un attore comico, nessuna smania di aggiornamento: uno scontro generazionale tra maturi coetanei. Con Gaspare che scalpita e Zuzzurro che recalcitra. Dicotomia tra old e new, tradizione e novità. Padri e figli, cartoline e Twitter ed in questo contrasto dover trovare un'idea per il pubblico di oggi: una battaglia epocale! Quale idea funzionerà, cosa piacerà al telespettatore di oggi ormai svezzato a tutto?
Ma la voglia di tornare è grande, bisogna trovare una chiave. Bisogna. Prima si passano in rassegna gli avventori (in crisi) del b@r, poi si pensa ad un classico rivisitato... Ogni idea ha mille propositi e mille nemici. Riusciranno i nostri eroi ad accattivarsi ancora una volta i gusti del nuovo pubblico?
Nasce così Non c'è più il futuro di una volta, commedia illuminante sul futuro in atto. Un testo nato dalla necessità di parlare da giovani ai meno giovani, facendoci amici i più giovani. Perché una risata passa dallo stomaco ai polmoni fino al cervello, prende la strada del pensiero, del voler capire.
La divertente commedia è una carrellata di comicità che attinge dal vero, vira al sociale, denuncia a suo modo le incomprensioni tra i vecchi modelli e le nuove modalità di vivere, di incontrarsi, di condividere, di invecchiare.
Meglio adeguarsi al tempo tenendoci strette le nostre peculiarità umane, i nostri esilaranti difetti, i nostri pregi, i nostri sogni. Perché non entrarci, nel terzo millennio, è impossibile, ma lo faremo “a modo nostro: ridendoci sopra, e… tutto sembrerà più leggero, possibile e sopportabile!”
NON C’E’ PIU’ IL FUTURO DI UNA VOLTA
E se pensare al futuro, per una volta, diventasse divertente? E se riuscissimo, in questo momento particolare, a riderci sopra, a dissacrarlo? Non sarebbe forse la formula migliore, la più ottimista, la più alternativa? Ottima idea, ottima soluzione. Ci hanno pensato i due funambolici folletti della risata Gaspare e Zuzzurro che da più di trent'anni leggono e rileggono la nostra quotidianità, la nostra società con stupore bambinesco e sarcasmo da filosofo.
Nasce così Non c'è più il futuro di una volta nuovo spettacolo del duo che attinge ovviamente a piene mani nelle tecniche consolidate e giocate del cabaret, aggiungendo il piglio personale, il ritmo serrato, il piacere della battuta, una lungimiranza da teatranti, da cittadini acuti ed osservatori, una comicità veloce e democratica ma anche il pensiero fine, la loro visione limpida e dissacrante. Insomma il proprio marchio di fabbrica, ridere, perché una risata si infiltra nei polmoni, nello stomaco prendendo la strada secondaria del pensiero, del vedere e del capire…
Non c'è più il futuro di una volta è una carrellata di comicità di situazione che attinge dal vero, da quello che ti brucia sulla pelle e che ti condiziona. Così lo spettacolo vira al sociale, denuncia a suo modo le incomprensioni tra i vecchi modelli e le nuove modalità: di vivere, di incontrarsi, di condividere, di invecchiare. Così nascono situazioni paradossali, terribilmente rivelatrici di miserie umane ma sempre con il sorriso.
Lo spettacolo vuol essere, tra una battuta e l'altra, una chiave, un suggerimento, una password (se dobbiamo dirlo, diciamolo) per adeguarsi, per imparare a stare al tempo per tenerci strette le nostre peculiarità umane, i nostri esilaranti difetti, i nostri stupefacenti pregi. E nell'anno di Darwin diamo all'uomo, anzi riprendiamoci, quel che è solo dell'uomo: se il pollice opponibile ce lo troviamo in mano non usiamolo solo per digitare tastini sempre più piccoli ma difendiamoci con il gesto ottimista per antonomasia "tutto ok, ce la facciamo, ce la faremo"... anche ad entrare in un terzo millennio pieno di insidie, pieno di strani aggeggi, pieno di personaggi allegorici, sì, ce la faremo raccontando nuove fiabe ai nostri bambini, aggiungendo nuovi sogni ai vecchi ideali. Perchè non entrarci è impossibile ma lo faremo a modo nostro: ridendoci sopra e tutto sembrerà più leggero, possibile, sopportabile!
ORARIO SPETTACOLI
Martedì, giovedì, venerdì, sabato ore 21.00
Mercoledì, domenica ore 17.00
PREZZI ORARI
Intero € 22,00
Ridotto €17,00
TEATRO GOLDEN
VIA TARANTO 36
TEL. 06.70493826
[email protected]
www.teatrogolden.it
Ufficio Stampa Teatro Golden
Daria Delfino
Tel. 347.6687903 – 06.70493826

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