-15°

Creato il 27 gennaio 2011 da Ronin

Ieri tornavo a casa dal “pub crawl”, questo evento organizzato per i nuovi studenti in cui si gira per i pub delle nations a provare le birre.

Le nations sono 13 e i veri uomini bevono ad ogni tappa.

13 birre, circa 4 litri (arrotondando per difetto).

Da qui capite perchè si chiama pub crawl (dal verbo to crawl, “strisciare”).

Dicevo, tornavo da questa bevuta (in cui mi sono fermato a 3 misere birre, che sfigato) e avevo un freddo fottuto. Fottutissimo.

Alle gambe, alle mani, ovunque. Sentivo il naso sul punto di congelarsi, e insensatamente pensavo che si sarebbe rotto e sarebbe caduto per terra. Brutta cosa, andare in giro con il proprio naso congelato (per di più storto) nelle mani.

Arrivato in casa vado in cucina, cercando qualcosa nella dispensa che potesse restituirmi un po’ di preziose calorie.

Guardo fuori dalla finestra e il mio sguardo incrocia il termometro attaccato fuori.

-15°C.

Ok, allora non sono io che sono un fighetto, c’è veramente un freddo da inveire il cielo.

Ma in verità, in verità vi dico: si può resistere. Anzi, sono quasi certo di poter sopravvivere anche a qualcosa di peggio. Tipo -20.

Poi non lo so.

Forse dopo i nasi cadono davvero.