(Cambogia, 2010, Mattia)
Siamo noi a cambiare il mondo oppure e’ il mondo a cambiare noi?Oppure non cambia nulla? Mai.Nasciamo, cresciamo, amiamo, litighiamo, studiamo, lavoriamo…. se siamo fortunati diamo la vita (DIAMO LA VITA!!!), aiutiamo i nostri piccoli a crescere, li imbocchiamo, coccoliamo, facciamo loro da scudo, cambiamo loro i pannolini…. Passiamo ore a parlare, a leggere, a giocare, a scrivere… ridiamo e piangiamo… invecchiamo, poi un giorno, unica certezza, moriamo….Eppure, anche se tutto questo ci sembra tanto (e a volte faticoso), fuori non cambia nulla. Mai.Signori miei, rassegnamoci! “Siamo solo persone normali!” (Come se esistessero delle persone anormali… o paranormali….) E le persone normali non cambiano il mondo… “il mondo lo cambiano gli altri”…Un attimo!Non ho capito! Ma cambia o non cambia sto benedetto mondo? A me sembra che un po’ cambi… e che non lo cambino solo gli altri…Applaudiamo quando Benigni ci ricorda che per realizzare i sogni bisogna svegliarsi, agire… Diamo ragione a Saviano quando dice che tra l’uomo con la pistola e quello con la biro, il piu’ forte e’ il secondo… perche’ a distruggere non ci vuole molto… mentre costruire, signori miei, e’ difficile… (mamma se e’ difficile!)Eppure un conto e’ applaudire, dire “ha ragione”… un altro e’ agire… investire passione e tempo perche’ quelle parole non restino “soltanto parole”…Oppure le parole sono destinate a restare parole? per sempre… i film, film… le canzoni, canzoni…. I libri, libri... un blog, blog?… solo … per sempre…***Con occhi, naso, orecchie e bocca possiamo vedere, annusare, ascoltare e gustare il mondo come e’, ora…Con le mani (ed una penna; o, meno romanticamente, un pc) possiamo scrivere parole che ci raccontano come era (il mondo), in passato, e come potrebbe essere, in futuro… e gettare cosi’ le basi per un cambiamento…Obiezione: “ma le parole non e' necessario scriverle, si possono anche solo dire con la bocca”E’ vero. Ma come ben ci insegnano i latini: le parole dette volano, quelle scritte rimangono…per sempre?
(Mattia)