«Le sembrerà strano», raccontava Paul Cézanne all'amico scrittore Joachim Gasquet1, ma i contadini che ho incontrato nelle camminate nei paraggi di Sainte-Victoire, «sanno che cosa è stato seminato qui, là, lungo la strada, che tempo farà domani», ma non sanno «che gli alberi siano verdi, e che questo verde è un albero, che questa terra è rossa e che questi rossi franosi sono colline», non hanno nessuna percezione dei colori del territorio, non vanno «al di là del loro inconscio utilitario.»
«Ti sembrerà strano», sembra dire Pietro Motisi nel suo lavoro fotografico ‘Cemento’, «gli abitanti non sanno che cosa sia un paesaggio, sono più preoccupati a vivere, a provvedere del necessario».
4 febbraio 2013
Intersezioni ---> POINTS DE VUECOMMENTA__________________________________________Note:
1Joachim Gasquet, Ciò che mi ha detto..., in Michel Doran, Cézanne. Documenti e interpretazioni, Roma, Donzelli, 1995, p. 121
Sequenza foto:
- Case di Librino, Catania, aprile 2012
- Il cimitero monumentale di S. Orsola, Palermo, novembre 2011;
- "Madonna di Librino", Catania, aprile 2012;
- L'Italia oltre lo stretto vista da punta Faro, Messina, marzo 2012;
- Le colline di Messina, marzo 2012;
- Vista della città di Palermo da Sud-Est, Settembre 2011.