Blind Faith
Il gruppo formato da Eric Calpton, appena uscito dai Cream, Steve Winwood, ex chitarrista e tastierista dei Traffic e Ginger Baker, già batterista con Clapton nei Cream.
Il debutto avviene con un concerto dal vivo nel 1969 utilizzando solo composizioni originali, anche contro le richieste del pubblico che invece chiedeva i successi dei gruppi di provenienza.
Nello stesso anno incidono l'unico album omonimo e alla fine dell'anno il gruppo si scioglie, Calpton si stava avvicinando ai Delaney & Bonnie and Friends, una band che apriva i loro concerti, e aveva perso interesse per una iniziativa forse troppo commerciale.
L'album con un linguaggio capace di spaziare dal rock, al blues, al jazz ebbe un notevole successo e alcuni brani sono diventati con gli anni veri oggetto di culto, come Can't Find My Way Home e soprattutto Presence of the Lord.
Molto belle sono le cinque jam session inedite inserite nell'edizione 2001, a testimonianza se mai ce ne fosse bisogno, dell'alto livello strumentale del gruppo.
Nel 1988 Clapton inserisce alcuni brani come Presence of the Lord, Can't Find My Way Home e Sleeping in the Ground nella sua raccolta Crossroads.
Nel 2007 in uno splendido concerto a Chicago lo stesso Clapton e Steve Winwood hanno risuonato l'album ormai parte integrante della storia della musica moderna.
Clapton dopo una breve esperienza con i Delaney & Bonnie, con l'incisione del solo album On Tour with Eric Clapton, nato nei concerti dei Blind Faith, forma un altro supergruppo.
La band nasce nel 1970 con il nome insolito di Derek and Dominos, ne fanno parte il tastierista Bobby Whitlock, il batterista James Beck "Jim" Gordon e il bassista Carl Radle, già dei Delaney, e con la partecipazione di un altro chitarrista eccezionale Duane Allman.
L'unica loro incisione è Layla and Other Assorted Love Song, album mitico acclamato dalla critica di tutto il mondo come uno degli album più belli della storia del rock.
Il singolo Layla, che racconta l'amore irrequieto tra Clapton e Pattie Boyd, moglie del suo amico George Harrison, ebbe un clamoroso successo ed è stata inserita al 27° posto nella Lista delle 500 Migliori Canzoni secondo la rivista musicale Rolling Stone.
L'album, che ha ricevuto sempre grandi apprezzamenti sia dalla critica che dal pubblico, è spesso considerato l'apice della carriera di Clapton.
L'album ha solo due brani scritti da Clapton, uno Thorn Tree in the Garden scritto da Whitlock e con diversi blues standards come Nobody Knows You When You're Down and Out di Jimmie Cox, Have You Ever Loved a Woman di Billy Myles poi incisa da Freddie King e Key to the Highway di William 'Big Bill' Broonzy.
Tell the Truth altro brano famoso fu incisa inizialmente nel 1970 durante la registrazione dell'album All Things Must Pass di George Harrison, venne poi rielaborata nelle sessions di Layla e la versione finale è una combinazione fra i due takes.
La prima versione è stata poi inserita nel 1972 nella compilation History of Eric Clapton.
Durante la registrazione dell'album muore per overdose Jimi Hendrix, Clapton e il gruppo tutto precipitano sempre più nell'abuso di eroina, cocaina e alcool.
Vogliono lasciare un tributo e registrano una versione di Little Wing, il celebre brano di Hendrix, incisa nel 1967 e inserita nell'album Axis:Bold as Love.
L'anno dopo muore Duane Allman (foto sopra) in un incidente, sempre sotto l'effetto delle droghe pesanti.
Clapton (nella foto con George Harrison il mitico chitarrista dei Beatles) entra in una crisi profonda, il gruppo si sfalda prima di completare la registrazione del secondo album.
I componenti avranno un destino segnato dagli abusi: Radle muore per overdose nel 1980, Jim Gordon in preda alla schizofrenia uccide la madre e nel 1984 viene internato in una clinica psichiatrica.
Clapton non riesce ad uscire dall'eroina e si ferma, chiuso nella sua depressione, senza più registrare e fare concerti.
Nel 1971 George Harrison riesce a riportalco sul palco del suo Concert for Bangladesh, ma il suo rientro definitivo è del 1973 con il Rainbow Concert organizzato da Pete Townshend dei Who.
I brani di Layla and Other Assorted Love Song sono stati poi inseriti in diverse compilation come la già citata History of Eric Clapton del 1972, mentre quelli del secondo album mai pubblicato possono essere ascoltati nella raccolta Crossroads del 1988.
In questa famosa compilation potete ascoltare il meglio di Clapton e della sua carriera strepitosa: dai Bluesbreakers di John Mayall agli Yardbirds, e poi Cream, Blind Faith, Delaney & Bonnie & Friends, Derek and Dominos fino alla sua carriera da solista.
Eric Clapton rimane il cardine centrale di tutto il blues rock e di tutta la musica di questi ultimi anni.