Il primo di ottobre e' la
giornata dell'anziano delle Nazione Unite e non e' certo un caso che la
International Longevity Alliance abbia scelto proprio quella data per un'iniziativa simile, ma senza dubbio piu' ambiziosa. Cosa intendo? L'iniziativa dell'ONU, citando Ban Ki-moon, mira ad "assicurare il benessere degli anziani" e sottolinea come la longevita' sia un successo, non una pietra al collo economico-sociale. Non c'e' dubbio una vita lunga e produttiva sia e vada vista positivamente, ma temo che la realta' dei fatti (demografici), imponga un certo pessimismo. Stiamo invecchiando e l'approccio dell'ONU (e di tutte le altre organizzazioni sovranazionali o governi) potra' anche addolcire la pillola, ma non potra' risolvere il dilemma demografico che si prospetta all'orizzonte non solo dell'Occidente, ma ormai del mondo intero (vedi
Il mondo invecchia. Che fare?)
Eccoci quindi alla giornata della longevita'. Gli organizzatori sono un gruppetto leggermente piu' piccolo e meno conosciuto dell'ONU ;-) ma mirano molto piu' in alto, alla senescenza negligible della SENS Foundation, o all'estensione della vita a cui mira la Calico di Google, se preferite.
Sul sito dedicato all'iniziativa leggerete che l'idea e' quella di organizzare incontri locali per sostenitori della longevita' estrema e troverete una pagina dedicata anche all'Italia - sulla quale al momento non vedo nulla... Non esitate ad utilizzare i commenti qui sotto per vedere se c'e' qualcuno interessato ad un incontro nella vostra citta'!