Oggi dopo 10 anni, Taste resta l'appuntamento fisso per gli amanti del buono, del giusto, del made in Italy.
Taste per me inizia nel 2011, con la collaborazione di alcune food blogger tra cui le Sorelle in Pentola al Taste mag 2011.
Una manifestazione che per me è diventata un appuntamento fisso ogni anno, da allora.
Perché Taste è eccellenza italiana ma è anche amicizia, collaborazione, qualità, bontà e scoperte nuove. Ogni volta.
Taste è vecchie conoscenze, amici, colleghi, sorrisi, libri e racconti golosi di prodotti italiani. Ma è anche nuovi volti, nuovi sapori, nuove realtà italiane.
Taste è il luogo dove si incontrano gli amanti del buon cibo e ne discutono davanti ad un bicchiere di birra artigianale, ad un filetto di trota affumicata, ad un cioccolatino ripieno di amarene, ad una fetta di capocollo, ad un crostino con fagioli zolfini e tartufo, ad una fetta di panettone, ad una lacrima di balsamico tradizionale.
Dai primi 120 espositori siamo passati a 317 artigiani e trovo che queste siano cose belle di cui parlare. Sempre più artigiani hanno voglia di partecipare a Taste per far conoscere il loro lavoro, la loro terra, la loro filosofia. E a mio modesto parere ci stanno riuscendo benissimo.
Ci sono per me gli amici che rivedo qui al Taste ogni anno come i fratelli Savini che si occupano di tartufi in Toscana da sempre con una passione che si tramanda di padre in figlio fin dagli anni venti.
Cristiano e Carlo Savini, due fratelli, imprenditori, artigiani, che credono fortemente nel tartufo toscano. Dal bianchetto al nero estivo fino al Bianco creando prodotti meravigliosi sia freschi che in creme, salse e patè. Orgogliosi, condividono questa passione con un pubblico di appassionati, organizzando esclusive Truffle Experience (a cui parteciperò con entusiasmo, dopo Pasqua), vere e proprie cacciate al tartufo con il mitico cagnolino Giotto, seguite da degustazioni di piatti a base di tartufo fresco di stagione.
Poi c'è Andrea Salvin, friulano doc, amico, che porta in alto il nome Friultrota. Perché San Daniele del Friuli non ha solo un re (il prosciutto) ma anche una regina (la trota salmonata affumicata a freddo) e credetemi se vi dico che la regina di San Daniele è davvero un prodotto unico. E accanto alla regina, il Fil di Fumo, affumicato a caldo e distribuito in porzioni monouso. Comodo, pratico ma soprattutto dolce, profumato e delicato.
C'è poi Massimiliano Parri, uomo dai mille interessi (design, recupero, vela, cucina) che ha portato con Tablecloths il design e il buon cibo sulle tavole grazie all'eccellenza della manifattura italiana, la sapienza artigiana nella produzione e nella stampa dei tessuti. E ogni volta che vengo al Taste, torno a casa con qualche tovaglietta esclusiva, qualche runner colorato per le mie cene, con un oggetto unico.
Poi ci sono le scoperte di questa edizione 2015.
A cominciare dall'azienda pugliese Santoro. Una bella famiglia di Cisternino che produce salumi d'eccellenza nel cuore della Valle d'Itria. La filosofia aziendale si basa da sempre su due principi: tradizione e semplicità e io aggiungerei cuore. Si vede ( ho conosciuto Angela e Micaela, le figlie del patron dell'azienda) dal modo che hanno di approcciarsi al cliente, all'appassionato che ci mettono passione e cuore e questo piace.
Altra azienda novità di quest'anno Galameo, una linea di prodotti alimentari per bambini (dai biscotti, alla pasta, alla passata di pomodoro). E come potevo non amarla io che da mamma credo fortemente nell'educazione al gusto fin da piccoli? Una gamma di prodotti genuini senza conservanti, né coloranti. Un pack innovativo per unire al concetto di alimentazione quello del gioco.
Poi passiamo in Emilia e conosco Claudio Cerati, una splendida anima parmigiana che ha pensato di trasformare un regalo pensato per le festività natalizie, in un prodotto eccellente da gustare tutto l'anno, con Upstream. Il salmone dalle acque delle isole Faroe viene lavorato in Irlanda secondo una ricetta esclusiva e poi affumicato in Italia, con un mix di legni raccolti nei boschi dell'Appennino Parmigiano. Ma non vi viene già voglia di assaggiarlo???
Altra splendida scoperta di quest'anno, il Salumificio Renieri, che dagli anni 60' nel Chianti produce salumi tipici toscani: prosciutto di cinta senese, finocchiona, coppa di testa, salsiccia. Tutti prodotti privi di addensanti, coloranti, glutine, zuccheri, nitriti) e tutti buonissimi. Credetemi sulla parola.
E non potevo non parlarvi di un'azienda bolognese: Apicoltura Cazzola...un'azienda artigiana di due fratelli di Altedo specialisti in miele e confetture. Il segreto rimane solo uno: "non modificare ciò che la natura ha già prodotto in maniera perfetta". Potevo non amarli?
Insomma di aziende, di persone, di profumi, di volti, di sorrisi, di sapori ne ho assaggiati tanti e di tutto porto un gustoso ricordo.
Mi sono ripromessa di andare a trovare molti di loro ma intanto il farveli conoscere spero faccia loro piacere ma soprattutto faccia piacere a voi, amati lettori.
Ma ora passo alle foto di questi anni.
Le foto che hanno rappresentato il mio Taste. E credo che parlino da sole... (parrucche comprese)