10 regole rivolte a Sensitivi e Cartomanti
Creato il 25 luglio 2014 da Mizio Mizio
Riflettete sull’elenco qui sotto quando definirete le vostre linee guida d’intenzione: Cercate di portare più luce, maggior chiarezza e integrità nella vita di tutti coloro con cui entrate in contatto. Siate modesti. Una persona che si ostenta non piace a nessuno. Ricordate che le persone hanno già abbastanza illusioni. Decidete che non sarete voi ad accrescere le loro illusioni con le informazioni che darete. Valutate se è la persona ad avervi chiesto aiuto e, se è così, cosa vi ha dato il permesso di fare. Decidete di essere pazienti con voi stessi, con il vostro processo, e con la persona che state aiutando. Di conseguenza, evitate di dire la prima cosa che vi viene spontanea senza prima aver realmente controllato di riconoscerne l’appropriatezza. Quando ricevete informazioni su un’altra persona, chiedete di essere intuitivamente guidati a capire perché le state ricevendo. Poi chiedete il significato di quelle informazioni. Una volta che lo sapete, chiedete che cosa significherà questa informazione per chi la riceve. Poi chiedete se sia utile per chi riceve avere subito l’informazione e, se è così, presentategliela. Se il momento non è appropriato per trasmetterla, chiedete che vi sia mostrato come potete usare l’informazione per aiutare la persona e/o voi stessi a crescere spiritualmente. Riconoscete i limiti delle vostre abilità: ciò comprende anche la capacità di predire il futuro delle persone. L’informazione deve essere inserita nel contesto, sapendo che le predizioni sono solo delle possibilità che si basano sulle circostanze del momento. Inoltre, evitate di dare delle certezze alle persone. Decidete di cercare la guida intuitiva che si fonda sul maggior bene e la più alta verità. Di conseguenza, quando vi collegate con il regno non-fisico domandate la guida che proviene dalla più alta e pura sorgente di luce. Siate rispettosi dello spazio, del tempo e dell’energia altrui. Offrite indicazioni in modo corretto e poi lasciate andare. Non cercate di controllare la vita degli altri. Lasciate che le persone percorrano il loro sentiero personale.
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