La 10^ giornata di Serie A regala alla Roma la testa della classifica, seguita da Napoli, Inter e Fiorentina. Ancora un flop per la Juventus.
Voto 0 all’Hellas Verona. Cala il sipario sul Bentegodi ed i gialloblu escono ancora sconfitti. Lo “0” nella casella delle vittorie non può che significare l’ultimo posto in classifica per la squadra di Verona.
Voto 1 al flop di Delio Rossi. L’allenatore emiliano matura il sesto esonero in carriera dopo aver ottenuto solo 6 punti e 8 sconfitte con il suo Bologna. Toccherà ora a Donadoni risollevare le sorti dei Felsinei e, magari, provare a rivitalizzare un Mattia Destro ancora a secco di goal in questa Serie A.
Voto 2 alla Vecchia Signora, un po’ acciaccata. La Juventus incappa nella quarta sconfitta in campionato, perdendo di misura contro il Sassuolo: quella dei bianconeri è la peggiore partenza in Serie A nell’era dei 3 punti. Allegri continua a professare calma, ma deve fare i conti con le parole di Marotta ed Agnelli dei giorni scorsi e quelle di Buffon nel post partita. Non rimane che voltare pagina contro il Torino, che, per la prima volta dopo 28 anni, si avvicina al derby con più punti in classifica della Juventus.
Voto 3 al tentativo di testata di Borriello a Soddimo. L’attaccante napoletano lascia in dieci il Carpi che rimedia una pesante sconfitta contro il Frosinone e non lascia la coda della classifica di Serie A. Je so pazz.
Voto 4 all’autogol di Basta. Dopo il vantaggio iniziale la Lazio si fa recuperare con l’autogol del terzino serbo, cedendo, poi, nel finale, i 3 punti all’Atalanta con lo splendido goal del Papu Gómez.
Voto 5 al Torino. La squadra di Ventura pareggia contro il Genoa concedendo la doppietta a Laxalt al 94′. I granata sembrano non avere la solidità difensiva dello scorso anno: sono 15 i goal subiti in queste prime 10 giornate di Serie A, contro gli 8 goal incassati nei primi 10 turni dello scorso campionato.
Voto 6 all’Inter. La sufficienza è per il ritorno alla vittoria in Serie A dopo un mese ma non per il gioco. Contro un modesto e quasi mai pericoloso Bologna, la squadra di Mancini poteva fare di più. Oltretutto il gol dello striminzito vantaggio arriva grazie ad una grossolana disattenzione della difesa felsinea.
Voto 7 alla vittoria del Sassuolo. Gli emiliani conquistano i 3 punti contro la Juventus campione d’Italia grazie ad una splendida punizione di Nicola Sansone arrivando a quota 18 in classifica (-5 dalla vetta). Stesso voto anche per l’Atalanta che, con le sue 5 vittorie, raggiunge quota 17 punti.
Voto 8 alla Roma. I giallorossi chiudono il match contro l’Udinese in soli dieci minuti, per poi trovare il tris nel secondo tempo con un ritrovato Gervinho. Garcia archivia la quinta vittoria consecutiva mantenendo il comando della classifica. Peccato per l’ennesimo gol subito da una difesa poco attenta, il dodicesimo in questo avvio di Serie A.
Voto 9 al Napoli. Gli azzurri stendono il Palermo con le reti di Higuain e Mertens. La condizione fisica è in continua ascesa ed il gruppo sembra aver assimilato alla perfezione la filosofia calcistica del mister Sarri. Gli 8 gol subiti in questo avvio di stagione sono una netta e positiva inversione di tendenza rispetto alla scorsa stagione.
Voto 10 alle perle di Sansone, Higuain e Pucciarelli, in goal contro Juventus, Palermo e Sampdoria.
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