100 consigli pratici per fotografare meglio/10

Da Marcoscataglini
10.Dovete accettare l'idea che almeno un terzo delle vostre foto migliori, e spesso gran parte di quelle che preferite, sono frutto di un colpo di fortuna!


Ebbene si, senza un po' di fortuna, è difficile ottenere immagini davvero significative; a volte è talmente breve il tempo che abbiamo a disposizione per scattare la nostra foto, e così limitate le nostre possibilità per una seconda occasione, che fallire è facilissimo. Dunque, essere nel posto giusto, al momento giusto, essere pronti e riuscire a comporre l'inquadratura, senza sbagliare l'esposizione, senza trovarsi in mezzo elementi di disturbo, avere la luce (buona) a favore, e così via è anche questione di buona stella. 

Detto questo, però, non bisogna credere che la fortuna di cui stiamo parlando qui sia quella che serve anche a vincere una lotteria o fare 13 al Totocalcio. La fortuna di cui intendo parlarvi è in gran parte sotto il nostro controllo; non è qualcosa di aleatorio, ma un elemento che fa parte degli strumenti che un fotografo ha a disposizione, nè più nè meno di un obiettivo o di un altro accessorio. Infatti, senza la nostra partecipazione, sarà difficile che l'occasione buona per una foto straordinaria ci possa capitare "fortunatamente", e certo non ne sapremmo comunque approfittare. Il bravo fotografo sa che ci vuole pazienza, spirito di osservazione, concentrazione, predisposizione d'animo per essere lì dove il nostro soggetto si trova, o dove l'azione sta per accadere. Cartier Bresson in questo era un mago. La gran parte delle sue foto sembrano realizzate solo grazie al fatto che ha avuto una gran fortuna ad essere lì in quel momento, ma in realtà senza la sua capacità di entrare in sintonia col mondo circostante e con sé stesso, difficilmente quegli eventi sarebbero accaduti davanti ai suoi occhi e soprattutto alla sua fotocamera. Il fotografo naturalista che riesce a catturare l'animale nel suo habitat, mentre passa esattamente nel punto illuminato da un raggio di sole, o magari mentre compie una qualche azione interessante non ha solo avuto fortuna: magari è stato mesi a inseguire quell'attimo fuggente, ha trascorso giorni e giorni sul campo senza scattare nemmeno una foto. Ma non è stato tempo perso: è servito a creare le condizioni affinché il colpo di fortuna accadesse. Perciò, quando vi troverete ad osservare una foto che sembra solo il frutto della fortuna, pensateci: i migliori fotografi di rado si affidano esclusivamente a questo fattore per ottenere immagini di grande livello. Create anche voi le condizioni adatte alla visita della signora bendata, e vedrete che prima o poi sarete in grado di ottenere fotografie molto, molto "fortunate"!