100 ottimi motivi per piantarla di scrivere – Lezione 28

Di Morgan Palmas
Sinonimi e contrari come necessità
Mentre si scrive accade che di fronte a una parola vi sia la sensazione che manchi qualcosa, come se si fosse giunti quasi a ciò che si desiderava, quasi. Capita che non sia una questione di stile o di contenuti, ma di singoli termini. Leggiamo una parola, poi la confrontiamo con il resto della frase e la sensazione non cambia. No, non va bene. Siamo certi che sia quella dannata parola a suonare male dentro le nostre teste. Eppure non riusciamo a trovare una sostituzione valida. Quindi, di solito, prendiamo il dizionario dei sinonimi e contrari alla ricerca di qualcosa che ci illumini.
Vi propongo il percorso inverso, per due motivi che sono uno la conseguenza dell’altro. 
Prendendo l’abitudine di leggere i sinonimi e i contrari senza una necessità, per puro diletto, ci si abitua a scoprire affinità e opposizioni impreviste.
Ciò produce in noi con il tempo una facilità di espressione scritta che si garantisce un più ampio utilizzo dei lemmi, senza bloccarci, senza indugiare troppo, generando così ponti mentali con celerità.
Pensate al termine “protesta”, in quali altri modi riuscireste ad esprimere il medesimo concetto? Rispondete subito, d’istinto. Disapprovazione, contestazione, opposizione, dissenso, reclamo, lamentela, rimostranza, lagnanza.Otto sinonimi che potrebbero servire a seconda del caso grazie a densità semantiche differenti. E i contrari di protesta? Provate a cercarli nel vostro dizionario.
Ecco un altro ottimo motivo, piantatela di scrivere, scoprite con piacere i sinonimi e i contrari delle parole senza averne solo la necessità, vi esprimerete con più precisione col passare del tempo.