11-18 dicembre 2010: ROMEO E GIULIETTA

Creato il 10 dicembre 2010 da Sarettacecia

Continua la stagione di lirica-balletto al Teatro G. Verdi

L’11, 12,14,15,16,17 e 18 dicembre 2010 andrà in scena una nuova edizione dello spettacolo di balletto:

ROMEO E GIULIETTA

presentato dalla Compagnia del BALLETTO DI MILANO su musica di Piötr IlicCiaikovskij con la partecipazione del l’Orchestra del Teatro Verdi di Trieste.

Lo spettacolo, in due atti, è tratto dall’omonima tragedia di Shakespeare e reinterpretato   dall’estro di  Giorgio Madia, che lo scompone e ricompone iniziando dalla fine per fare il cammino inverso della tragedia  allo scopo di  evidenziare con maggior forza il dramma dei due giovani innamorati, i sentimenti ed il profilo psicologico dei personaggi. Archetipo, icona dell’amore perfetto in contrasto con la società e con il mondo.

Coreografo di estrazione classico-accademica che ha diviso la sua carriera tra Italia e Estero,  Giorgio Madiamette a confronto vita e morte, amore e guerra, giorno e notte. E afferma: “Il linguaggio della danza, come diceva Béjart, non deve esprimere concetti molto complicati ma solo i più semplici:  vita, morte, guerra, amore, tristezza e gioia. Il dramma di Romeo e Giulietta, come nell’immaginario collettivo, è per me l’archetipo, l’icona, dell’amore perfetto anche se (o proprio perché) in contrasto con la società e con il mondo. Quindi la chiave della mia interpretazione ha richiesto, seppur nel tradizione del testo, la ricomposizione temporale degli eventi: una  storia che parte dal culmine del dramma e si snoda con lo scopo di enfatizzare l’icona.”

Questi “opposti”  a cui accenna Madia, sono evocati anche attraverso le scelte scenografiche di Cordelia Matthes che è l’autrice anche  dei costumi: attraverso  i colori bianco e nero in un ambiente raffinatamente  astratto e  costituito da fondali e pannelli scorrevoli che alterano gli spazi e le profondità per i differenti quadri d’azione. In questa ambientazione spiccano i danzatori  vestiti di  nero con i dettagli dei colletti e delle maniche  che richiamano il gusto del teatro elisabettiano.

Nel corso dei due atti, lo spettacolo si  sviluppa con assoli e scene di danza corale di livello altissimo; ha inizio con il dramma della morte della protagonista e si chiude invece con il trionfo dell’amore  e i due protagonisti che vivono il loro amore sospesi in un’eternità fuori dallo spazio e dal tempo.

Protagonista la coppia Giulia Paris (Giulietta)  Martin Zanotta (Romeo) che interpreta con grande espressività i vari sentimenti che li anima: dall’ironia alla dolcezza, dal dolore alla felicità.

Giulia Paris è una giovanissima rivelazione della danza. Con il  Balletto di Milano ha partecipato a numerosi spettacoli ricoprendo i  ruoli principali oltre ad aver già lavorato con la Compagnia della Rancia , con MTV con “I Giovani del Balletto di Milano” per la produzione Vedova Allegra al Carlo Felice di Genova . Martin Zanotta  si è diplomato al Conservatorio di Vienna e  si è perfezionato all’Opera di Parigi e presso il prestigioso New York City Ballet.  Ha danzato come solista e primo ballerino in prestigiosi teatri spaziando dal repertorio classico al moderno, al musical e prendendo parte a importanti produzioni come Notre-Dame de Paris e il Cirque du Soleil.

ROMEO E GIULIETTA si avvale del  disegno luci di Jean Paul Carradori che sottolinea di volta in volta i momenti più esaltanti del dramma. Affiancano i protagonisti:Federico Veratti (Mercuzio), Christian Sciagura (Tebaldo), Fabrizio Gallo (Benvolio), Martina Gerbi (Madonna Capuleti), Martina De Dominicis (Madonna Montecchi), Alessandro Orlando (Padre Capuleti)Leonardo Cusinato (Padre Montecchi), Duilio Ingraffia (Frate Lorenzo), Giorgio Colpani (Paride),  Alessia Campidori (Rosalinda),  Savina Bellotto (nutrice) e  ancora Jessica Boldrighi, Marianna Gentile e Luca Massidda.

La  Compagnia del  Balletto di Milano che firma lo spettacolo, è attiva da quasi 30 anni sul territorio nazionale. Si è configurata come una realtà in bilico tra il”classico” e il “moderno”  per le sue creazioni che preservano il linguaggio della tradizione accademica, ma lo contaminano con stilemi e combinazioni caratteristiche della danza più tipicamente  contemporanea.

Molte  stelle della danza, come Oriella Dorella, Carla Fracci, Luciana Savignano, Raffaele Paganini, Marco Pierin sono state sue acclamate interpreti. Oltre alla ripresa di Romeo e Giulietta di Giorgio in tournée in Italia e all’estero, e al debutto della creazione Chansons… raccontando Aznavour con coreografie di Adriana Mortelliti, la Compagnia ha in programma per l’autunno 2011 una nuova e impegnativa produzione di Cenerentola di Giorgio Madia su musiche di Gioachino Rossini.

Le note su cui danza il Balletto di Milano non sono quelle consuete di Prokofiev, ma l’ouverture-fantasia “Romeo e Giulietta” di Čajkovskij, composta nel 1869 e riveduta e corretta  fino alla versione definitiva del 1880. Ma il compositore russo ha lasciato anche dei frammenti oltre alla versione definitiva, qui interamente ripresi da Michele Rovetta che, curando il coordinamento musicale di questo balletto, ha offerto al pubblico la possibilita’ di conoscere tutto il contenuto dei manoscritti cosi’ come inizialmente il musicista li aveva concepiti. Ma la scelta di Rovetta include anche brani da Amleto,  Fanciulla di Neve, Suite n. 1, Sinfonia n. 3, e altri ancora. Lo spettacolo vedrà la partecipazione dell’Orchestra del Teatro Verdi diretta dal M°  Giuseppe Acquaviva (11, 12, 14 dicembre 2010) in alternanza con il M° Gianmario Cavallaro (15, 16, 17, 18 dicembre 2010).

LINK UTILI:

  • Per maggiori info sullo spettacolo Teatro G. Verdi Trieste (fonte delle info e foto qui sopra)


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