Alle 03.47 decido che forse sarebbe opportuno avvisare Superman che qualcosa si muove e che ci siamo messe in strada per arrivare…
Grazie alla mitica epidurale mi faccio 4 h di relax assoluto e sciallatissimo, e mi pare che sia tutto una passeggiata… Peccato che verso le 08.00 qualcosa comincia a risvegliare tutti i miei sensi che ormai desti e vigili, sanno che ci stiamo preparando a qualcosa di grandioso e traumatico.
Superman fa la sua entrata d’effetto in sala, e io tiro un sospiro di sollievo; già mi vedevo rincorrerlo per i corridoi, insultandolo in tedesco (lingua che si presta benissimo allo scopo, se tendi ad essere leggermente alterata!)…
Delle 3 1/2 h successive ho soltanto un vago ricordo, ma sono certa di aver fatto pensieri allucinanti e folli, non dovuti alle droghe assunte; di aver mentalmente maledetto qualche santo, e di aver pure pensato di non farcela. Meravigliosa me!
Gente che entra, va e viene, monitor, biip strani, gente che mi sprona a fare, a reagire, e io nel mentre che ho un pensiero illuminante: STO DIVENTANDO MAMMA….
Ore 11.30 arriva questa meravigliosa creatura al mondo, che in un nanosecondo mi riempe il cuore e gli occhi di lacrime, così naturali e istintive, che non saprei come altro definirle. Me la portano via per i controlli e quando 20 minuti dopo, vedo entrare Superman – modello Mufasa – la guardo per la prima volta e l’emozione ha il sopravvento.
Mi dimentico tutte le ansie, gli strepiti, i dolori, e capisco che la mia vita ha un nuovo scopo: rendere felice questa bambolina.
A distanza di 1 anno ci provo ancora tutti i giorni, perchè lei è il capolavoro della mia vita. E ogni volta che ci penso, le lacrime di gioia immensa mi riempono di nuovo il cuore e gli occhi. Auguri mia Buddhina aka Godzilla.
EMMA E’ NATA A MILANO IL 12.12.2012 SOTTO LO SPLENDIDO SEGNO DEL SAGITTARIO