Risale a dodici anni fa l’attentato contro la base italiana “Maestrale” in Iraq, in cui diciannove italiani persero la vita.
E’ il 12 novembre 2003. Le forze armate italiane stanno partecipando alla missione militare “Operazione Antica Babilonia”, con base principale a Nassiriya, al sud dell’Iraq. Improvvisamente, un camion pieno di esplosivo scoppia davanti alla base italiana dei carabinieri MSU, provocando la morte di diverse persone. E’ solo il primo di una serie di attentati che si protraggono fino al 2006, in cui perdono la vita circa 50 persone.
Oggi a Seregno il sindaco Edoardo Mazza e il Capitano Danilo Vinciguerra, comandante della Compagnia dei carabinieri di Seregno, parteciperanno alla commemorazione dei militari italiani uccisi con le scuole in via Carroccio.
Gli alunni leggeranno davanti alla stele del giardino “Caduti di Nassiriya” i nomi dei diciannove Caduti: Enzo Fregasi, Alfonso Trincone,Giovanni Cavallaro, Alfio Ragazzi, Massimiliano Bruno, Filippo Merlino, Daniele Ghione, Giuseppe Coletta, Ivan Ghitti, Domenico Intravaglia, Andrea Filippa, Orazio Majorana, Massimo Ficuciello, Silvio Olla, Emanuele Ferraro, Alessandro Carrisi, Pietro Petrucci, Marco Beci e Stefano Rolla.
Anche in provincia di Bari, nella giornata dedicata al Ricordo dei Caduti Militari e Civili nelle missioni internazionali per la Pace, l’Amministrazione Comunale ha deciso di commemorare i Caduti, in particolare Pierdavide De Cillis e Carlo de Trizio, nati a Bisceglie. Proprio qui sarà reso omaggio ai concittadini scomparsi: verrà posata la corona davanti alla targa dedicata a De Cillis, Caporal Maggiore Capo Scelto, morto nel 2010 a Herat.
E.S.